Gianni Improta, dirigente sportivo, è intervenuto nel corso di 'Radio Goal', trasmissione in onda su Radio Kiss Kiss Napoli: "Io ho seguito tutto il ritiro di Castel di Sangro e devo dire che Noa Lang è un grande calciatore. Non vorrei che stesse patendo ciò che non è successo subito. Cioè, che le cose sono cambiate rispetto a quelle che poteva pensare fossero le premesse. Magari si sentiva titolare e poi invece con i quattro moschettieri di centrocampo pare che questa titolarità si sia allontanata. Non venendo impiegato, caratterialmente starà soffrendo. E quando Conte vede che qualcuno non lo segue al 100%, non dico che sia dispettoso, ma che voglia spronarlo in qualche modo".
di Napoli Magazine
22/09/2025 - 17:02
Gianni Improta, dirigente sportivo, è intervenuto nel corso di 'Radio Goal', trasmissione in onda su Radio Kiss Kiss Napoli: "Io ho seguito tutto il ritiro di Castel di Sangro e devo dire che Noa Lang è un grande calciatore. Non vorrei che stesse patendo ciò che non è successo subito. Cioè, che le cose sono cambiate rispetto a quelle che poteva pensare fossero le premesse. Magari si sentiva titolare e poi invece con i quattro moschettieri di centrocampo pare che questa titolarità si sia allontanata. Non venendo impiegato, caratterialmente starà soffrendo. E quando Conte vede che qualcuno non lo segue al 100%, non dico che sia dispettoso, ma che voglia spronarlo in qualche modo".