Calcio
L'EX CAGLIARI - Oliveira avverte: "Giocare solo per salvarsi sta diventando troppo pericoloso"
02.08.2025 21:01 di Napoli Magazine

Luis Oliveira, ex attaccante del Cagliari, ha rilasciato un'intervista a Tuttocagliari.net: Queste le sue parole innanzitutto su quello che dovrebbe fare il club a suo avviso: "Dobbiamo cambiare radicalmente mentalità e non assuefarci alle salvezze stentate ottenute all’ultima o alla penultima giornata di campionato. Mercato? Direi che si sta muovendo bene. (...) Se la società si sta impegnando così tanto per rinforzare la rosa significa che ha in mente di costruire qualcosa di importante. Del resto il Cagliari deve assolutamente uscire da questo circolo vizioso della salvezza come solo e unico obiettivo: giocare esclusivamente per salvarsi sta diventando troppo pericoloso. Rischi di arrivare alle ultime due-tre giornate ancora in bilico e poi, magari, succede il patatrac. Salvarsi è importante, certo, ma dobbiamo cambiare mentalità e abituarci a puntare un po’ più in alto. Se non altro per accrescere le motivazioni dei giocatori. Lo so che non è facile, ma è d’obbligo almeno provarci. Provare non costa niente… È fondamentale che anche i tifosi spingano la squadra verso obiettivi più prestigiosi. Altrimenti è tutto troppo facile: ti trascini fino alla fine del campionato ancora in lotta per una salvezza che, potenzialmente, avresti potuto blindare molto prima. Carletto Mazzone ci diceva sempre che dovevamo provare a vincere contro qualsiasi avversario. Anzi, era proprio contro le grandi squadre, a noi teoricamente superiori, che dovevamo mostrare di cosa eravamo capaci. E qualche volta, in effetti, ci capitava di fare l’impresa".

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L'EX CAGLIARI - Oliveira avverte: "Giocare solo per salvarsi sta diventando troppo pericoloso"

di Napoli Magazine

02/08/2025 - 21:01

Luis Oliveira, ex attaccante del Cagliari, ha rilasciato un'intervista a Tuttocagliari.net: Queste le sue parole innanzitutto su quello che dovrebbe fare il club a suo avviso: "Dobbiamo cambiare radicalmente mentalità e non assuefarci alle salvezze stentate ottenute all’ultima o alla penultima giornata di campionato. Mercato? Direi che si sta muovendo bene. (...) Se la società si sta impegnando così tanto per rinforzare la rosa significa che ha in mente di costruire qualcosa di importante. Del resto il Cagliari deve assolutamente uscire da questo circolo vizioso della salvezza come solo e unico obiettivo: giocare esclusivamente per salvarsi sta diventando troppo pericoloso. Rischi di arrivare alle ultime due-tre giornate ancora in bilico e poi, magari, succede il patatrac. Salvarsi è importante, certo, ma dobbiamo cambiare mentalità e abituarci a puntare un po’ più in alto. Se non altro per accrescere le motivazioni dei giocatori. Lo so che non è facile, ma è d’obbligo almeno provarci. Provare non costa niente… È fondamentale che anche i tifosi spingano la squadra verso obiettivi più prestigiosi. Altrimenti è tutto troppo facile: ti trascini fino alla fine del campionato ancora in lotta per una salvezza che, potenzialmente, avresti potuto blindare molto prima. Carletto Mazzone ci diceva sempre che dovevamo provare a vincere contro qualsiasi avversario. Anzi, era proprio contro le grandi squadre, a noi teoricamente superiori, che dovevamo mostrare di cosa eravamo capaci. E qualche volta, in effetti, ci capitava di fare l’impresa".