Calcio
L'EX - Mora: "Verona e Salisburgo snodo importantissimo della stagione del Napoli"
18.10.2019 16:04 di Napoli Magazine

L'ex difensore del Napoli, Nicola Mora, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Il Napoli è ad uno snodo imortantissimo della stagione in un momento molto delicato. L'allenatore sicuramente ha tutte le capacità per tirare fuori la squadra da questo momento che, prima o poi, tutti attraversano, poi alle volte basta una vittoria e passa tutto. L'importante è la gestione di questi periodi, bisogna essere sereni e lavorare sodo. Anche le dichiarazioni del presidente credo possano servire a dare una scossa perché non oso pensare che possa andare contro la squadra o contro alcuni calciatori, tra i più rappresentativi. Da tifoso vorrei che Callejon e Mertens rimanessero per sempre al Napoli, ma il calcio è molto cambiato ed è anche giusto che facciano le loro valutazioni e le loro scelte, così come giusto che anche la società le faccia. Il Verona è una squadra da prendere con le molle, gioca molto bene con giocatori che si vede, hanno voglia di affermarsi. La squadra di Juric avrebbe meritato anche più di 9 punti perché sia con il Milan che con la Juve è uscita sconfitta immeritatamente. Younes non ha ancora avuto la possibilità di confermare quanto intravisto di buono nella scorsa stagione, ma in campo contro il Verona schiererei Mertens, anche per cercare di mettere subito sui binari giusti la partita, poi se tutto dovesse andare bene, spazio alle rotazioni. L'Ancelotti che ho avuto il piacere di conoscere, risentiva molto dell'influenza di Sacchi, ma già si vedeva la sua grande personalità e dove sarebbe potuto arrivare. Se torna in condizione pre-infortuni, Ghoulam è il miglior fluidificante della Serie A, glielo auguro di cuore perché se lo merita. In certi momenti conta solo vincere e con il Verona non sarà facile, poi il gioco migliorerà perché la vittoria ti fa lavorare più serenamente e puoi ritrovare più facilmente il bandolo della matassa, anche perché subito dopo gli scaligeri c'è la trasferta di Salisburgo, altra gara difficilissima. Penso che contro il Verona toccherà a Milik che grazie al gran gol segnato con la Polonia, può aver superato il suo momento no. Mario Rui, forse anche stimolato dalle voci di mercato, è partito davvero alla grande, ha giocato una partita straordinaria con il Liverpool, sta facendo vedere ottime cose sia in difesa che in fase offensiva. Novellino è stato più di un allenatore per me, ho lavorato con lui sia a Napoli che a Piacenza, gli sono molto legato anche perché credo che insieme abbiamo scritto una delle pagine più belle del calcio azzurro con quella promozione in A nel 2000".

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L'EX - Mora: "Verona e Salisburgo snodo importantissimo della stagione del Napoli"

di Napoli Magazine

18/10/2024 - 16:04

L'ex difensore del Napoli, Nicola Mora, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Il Napoli è ad uno snodo imortantissimo della stagione in un momento molto delicato. L'allenatore sicuramente ha tutte le capacità per tirare fuori la squadra da questo momento che, prima o poi, tutti attraversano, poi alle volte basta una vittoria e passa tutto. L'importante è la gestione di questi periodi, bisogna essere sereni e lavorare sodo. Anche le dichiarazioni del presidente credo possano servire a dare una scossa perché non oso pensare che possa andare contro la squadra o contro alcuni calciatori, tra i più rappresentativi. Da tifoso vorrei che Callejon e Mertens rimanessero per sempre al Napoli, ma il calcio è molto cambiato ed è anche giusto che facciano le loro valutazioni e le loro scelte, così come giusto che anche la società le faccia. Il Verona è una squadra da prendere con le molle, gioca molto bene con giocatori che si vede, hanno voglia di affermarsi. La squadra di Juric avrebbe meritato anche più di 9 punti perché sia con il Milan che con la Juve è uscita sconfitta immeritatamente. Younes non ha ancora avuto la possibilità di confermare quanto intravisto di buono nella scorsa stagione, ma in campo contro il Verona schiererei Mertens, anche per cercare di mettere subito sui binari giusti la partita, poi se tutto dovesse andare bene, spazio alle rotazioni. L'Ancelotti che ho avuto il piacere di conoscere, risentiva molto dell'influenza di Sacchi, ma già si vedeva la sua grande personalità e dove sarebbe potuto arrivare. Se torna in condizione pre-infortuni, Ghoulam è il miglior fluidificante della Serie A, glielo auguro di cuore perché se lo merita. In certi momenti conta solo vincere e con il Verona non sarà facile, poi il gioco migliorerà perché la vittoria ti fa lavorare più serenamente e puoi ritrovare più facilmente il bandolo della matassa, anche perché subito dopo gli scaligeri c'è la trasferta di Salisburgo, altra gara difficilissima. Penso che contro il Verona toccherà a Milik che grazie al gran gol segnato con la Polonia, può aver superato il suo momento no. Mario Rui, forse anche stimolato dalle voci di mercato, è partito davvero alla grande, ha giocato una partita straordinaria con il Liverpool, sta facendo vedere ottime cose sia in difesa che in fase offensiva. Novellino è stato più di un allenatore per me, ho lavorato con lui sia a Napoli che a Piacenza, gli sono molto legato anche perché credo che insieme abbiamo scritto una delle pagine più belle del calcio azzurro con quella promozione in A nel 2000".