Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, è da sempre un grandissimo appassionato di ciclismo. Ecco alcune sue dichiarazioni sul suo amatissimo sport e sui protagonisti: "Hanno troppe più p***e i ciclisti dei calciatori per poterli associare. Hinault bello tosto, un corridore solido, affidabile, con pochissime giornate di crisi. Un centrocampista di vesti affidabili delle grandi squadre, Toni Kroos. Coppi? Qui si va sui fuoriclasse. Lì siamo sulla finezza, quasi artisti, Zinedine Zidane. Merckx? Uno che vince 40-30 corse l'anno: Gerhard Muller. Evenepoel? Un calciatore di grandissime potenzialità, forse non del tutto espresse. Dico un giocatore che avevo avuto io: Riccardo Saponara. Nibali? Bello, il centrocampista magari di non grande velocità, di grande affidabilità. È un Tardelli. Pantani? Fuoriclasse assoluto, Maradona. Pogacar? Non se è sloveno o italiano mi cambia molto, io l'ammiro lo stesso, mi diverte lo stesso”.
di Napoli Magazine
06/12/2025 - 15:19
Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, è da sempre un grandissimo appassionato di ciclismo. Ecco alcune sue dichiarazioni sul suo amatissimo sport e sui protagonisti: "Hanno troppe più p***e i ciclisti dei calciatori per poterli associare. Hinault bello tosto, un corridore solido, affidabile, con pochissime giornate di crisi. Un centrocampista di vesti affidabili delle grandi squadre, Toni Kroos. Coppi? Qui si va sui fuoriclasse. Lì siamo sulla finezza, quasi artisti, Zinedine Zidane. Merckx? Uno che vince 40-30 corse l'anno: Gerhard Muller. Evenepoel? Un calciatore di grandissime potenzialità, forse non del tutto espresse. Dico un giocatore che avevo avuto io: Riccardo Saponara. Nibali? Bello, il centrocampista magari di non grande velocità, di grande affidabilità. È un Tardelli. Pantani? Fuoriclasse assoluto, Maradona. Pogacar? Non se è sloveno o italiano mi cambia molto, io l'ammiro lo stesso, mi diverte lo stesso”.