L'ex attaccante del Napoli, Stefan Schwoch, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Non ci sono tante ricette per guarire dal mal di gol, bisogna stare tranquilli perché il Napoli sa bene come si fa a segnare, avendo anche giocatori molto forti in attacco. Magari trovando più continuità negli uomini e nel modulo la squadra potrebbe trarne giovamento. Mi domando sempre perché i tifosi del Napoli mi hanno ricoperto d'affetto e continuano a farlo, nonostante abbia giocato solo un anno, probabilmente hanno sempre apprezzato il mio impegno, la mia dedizione, la mia sincerità e lealtà. Comunque sono io sempre in debito con la città che sicuramente mi ha dato molto di più di quanto abbia dato io. Su Ibrahimovic bisogna parlare chiaro, il campione non si può minimamente discutere e se sta bene, davvero potrebbe infiammare il San Paolo, però sarebbe un investimento a perdere essendo alla soglia dei 40 anni, quindi se ragiono con il cuore lo prenderei subito, se fossi un dirigente del Napoli dovrei verificare bene il rapporto costo-benefici e poi decidere".
di Napoli Magazine
19/10/2024 - 13:30
L'ex attaccante del Napoli, Stefan Schwoch, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Non ci sono tante ricette per guarire dal mal di gol, bisogna stare tranquilli perché il Napoli sa bene come si fa a segnare, avendo anche giocatori molto forti in attacco. Magari trovando più continuità negli uomini e nel modulo la squadra potrebbe trarne giovamento. Mi domando sempre perché i tifosi del Napoli mi hanno ricoperto d'affetto e continuano a farlo, nonostante abbia giocato solo un anno, probabilmente hanno sempre apprezzato il mio impegno, la mia dedizione, la mia sincerità e lealtà. Comunque sono io sempre in debito con la città che sicuramente mi ha dato molto di più di quanto abbia dato io. Su Ibrahimovic bisogna parlare chiaro, il campione non si può minimamente discutere e se sta bene, davvero potrebbe infiammare il San Paolo, però sarebbe un investimento a perdere essendo alla soglia dei 40 anni, quindi se ragiono con il cuore lo prenderei subito, se fossi un dirigente del Napoli dovrei verificare bene il rapporto costo-benefici e poi decidere".