In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ su Radio Punto Nuovo è intervenuto Umberto Chiariello, giornalista: “Le romane in questo campionato sono protagoniste. Lazio con un grande salto di qualità, con un quartetto di Milinkovic-Savic, Immobile, Luis Alberto e Correa. La Roma era un'incognita, sembrava una squadraccia, il Napoli attuale. Hanno un allenatore bravo, un direttore sportivo molto bravo, hanno lavorato bene portando Smalling e Mancini, migliorato Pellegrini e Zaniolo, preso Veretout che era già con un piede a Napoli. Hanno mantenuto Dzeko, un riferimento importantissimo. Per il Napoli acciuffarle sarà un'impresa impossibile. I calciatori lo pesano un allenatore, così come l'allenatore pesa i suoi calciatori. Quando si abituano a lavorare tanto e lavorano poco, si chiedono "ma qui cosa ci faccio?". Giovanni Galli è un esempio: erano una banda di matti, non si allenavano mai e lui cominciò a litigare perché veniva da Sacchi. Non siamo ai livelli di Galli, ma un po' qualcosa c'è. Se sono abituati a due ore di allenamento, non è possibile allenarsi soltanto 45 minuti, da questo punto di vista i giocatori hanno il mio appoggio".
di Napoli Magazine
03/12/2019 - 17:42
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ su Radio Punto Nuovo è intervenuto Umberto Chiariello, giornalista: “Le romane in questo campionato sono protagoniste. Lazio con un grande salto di qualità, con un quartetto di Milinkovic-Savic, Immobile, Luis Alberto e Correa. La Roma era un'incognita, sembrava una squadraccia, il Napoli attuale. Hanno un allenatore bravo, un direttore sportivo molto bravo, hanno lavorato bene portando Smalling e Mancini, migliorato Pellegrini e Zaniolo, preso Veretout che era già con un piede a Napoli. Hanno mantenuto Dzeko, un riferimento importantissimo. Per il Napoli acciuffarle sarà un'impresa impossibile. I calciatori lo pesano un allenatore, così come l'allenatore pesa i suoi calciatori. Quando si abituano a lavorare tanto e lavorano poco, si chiedono "ma qui cosa ci faccio?". Giovanni Galli è un esempio: erano una banda di matti, non si allenavano mai e lui cominciò a litigare perché veniva da Sacchi. Non siamo ai livelli di Galli, ma un po' qualcosa c'è. Se sono abituati a due ore di allenamento, non è possibile allenarsi soltanto 45 minuti, da questo punto di vista i giocatori hanno il mio appoggio".