Sono circa novemila e duecento i biglietti emessi per la sfida di domani che andrà in scena a Udine tra Italia e Israele. Tra questi, circa 100-150 sostenitori di Israele tra Federazione e sponsor. La FIGC in queste ore ha prolungato la prevendita fino a domattina alle ore 12.00 con l'obiettivo di raggiungere almeno diecimila tifosi sugli spalti. "Ringraziamo le 10-11mila persone che domani saranno nello stadio e rispetto anche chi sta fuori. Dispiace che tante famiglie volevano portare i loro figli, ma si rispetta anche chi sta fuori. Siamo molto felici che la guerra si sia interrotta", ha dichiarato quest'oggi in conferenza stampa Gennaro Gattuso. Prima della partita andrà in scena una manifestazione Pro Palestina nel centro della città di Udine. Previste circa 10mila persone pronte a sfilare a poche ore dal fischio d'inizio del match valido per la qualificazione alla prossima Coppa del Mondo.
di Napoli Magazine
13/10/2025 - 23:58
Sono circa novemila e duecento i biglietti emessi per la sfida di domani che andrà in scena a Udine tra Italia e Israele. Tra questi, circa 100-150 sostenitori di Israele tra Federazione e sponsor. La FIGC in queste ore ha prolungato la prevendita fino a domattina alle ore 12.00 con l'obiettivo di raggiungere almeno diecimila tifosi sugli spalti. "Ringraziamo le 10-11mila persone che domani saranno nello stadio e rispetto anche chi sta fuori. Dispiace che tante famiglie volevano portare i loro figli, ma si rispetta anche chi sta fuori. Siamo molto felici che la guerra si sia interrotta", ha dichiarato quest'oggi in conferenza stampa Gennaro Gattuso. Prima della partita andrà in scena una manifestazione Pro Palestina nel centro della città di Udine. Previste circa 10mila persone pronte a sfilare a poche ore dal fischio d'inizio del match valido per la qualificazione alla prossima Coppa del Mondo.