Il giornalista Carmine Martino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da Napoli Magazine: “La Fiorentina ha sudato le proverbiali sette camicie per avere la meglio di un Monza che, nonostante giochi in serie C, è stato costruito per vincere il campionato, è squadra tosta e poi le motivazioni dei brianzoli e lo stato di forma dei viola, hanno sicuramente condizionato le prestazioni delle due squadre. Ciò premesso, è anche vero che tra Monza e Napoli, ci sono più di tre categorie di differenza. L’unico volto nuovo degli azzurri a Firenze, sarà Manolas, poi credo che gli altri dieci saranno gli stessi della scorsa stagione. Probabilmente Milik verrà impiegato a gara in corso, bisogna capire quali sono le sue condizioni mentali perché tutto quanto si sta dicendo su Icardi, può aver influito sulla testa del giocatore. Per me il polacco resta un grandissimo attaccante, anche se Icardi sarebbe il top. Il “Franchi” non è mai stato un campo facile, il Napoli due stagioni fa ci ha perso uno scudetto, vedremo che Fiorentina sarà, se sarà quella in difficoltà vista con il Monza, o sarà tutt’altra squadra”.
di Napoli Magazine
19/08/2019 - 15:37
Il giornalista Carmine Martino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da Napoli Magazine: “La Fiorentina ha sudato le proverbiali sette camicie per avere la meglio di un Monza che, nonostante giochi in serie C, è stato costruito per vincere il campionato, è squadra tosta e poi le motivazioni dei brianzoli e lo stato di forma dei viola, hanno sicuramente condizionato le prestazioni delle due squadre. Ciò premesso, è anche vero che tra Monza e Napoli, ci sono più di tre categorie di differenza. L’unico volto nuovo degli azzurri a Firenze, sarà Manolas, poi credo che gli altri dieci saranno gli stessi della scorsa stagione. Probabilmente Milik verrà impiegato a gara in corso, bisogna capire quali sono le sue condizioni mentali perché tutto quanto si sta dicendo su Icardi, può aver influito sulla testa del giocatore. Per me il polacco resta un grandissimo attaccante, anche se Icardi sarebbe il top. Il “Franchi” non è mai stato un campo facile, il Napoli due stagioni fa ci ha perso uno scudetto, vedremo che Fiorentina sarà, se sarà quella in difficoltà vista con il Monza, o sarà tutt’altra squadra”.