Calcio
PESCARA - Zeman: "Grande applicazione dei ragazzi, abbiamo rotto l'incantesimo, mi volevano altre squadre estere ma nessuna offerta dalla Cina"
19.02.2017 17:35 di Napoli Magazine

Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, l’allenatore del Pescara Zdenek Zeman dichiara: “Con me è tornato lo spettacolo? Posso solo ringraziare i ragazzi perché in due giorni non abbiamo fatto molto ma hanno fatto vedere che se si impegnano e se rimangono concentrati possiamo fare bene: abbiamo rotto l’incantesimo. Pochi tifosi allo stadio? Mi sarebbe piaciuto se fossero venuti in tanti ad aiutarci, oggi abbiamo fatto bene anche senza di loro e spero si convincano a tornare. Mio merito sui gol? Quello su calcio d’angolo l’abbiamo provato una volta, sono state in squadre in cui abbiamo provato schemi per tantissime volte e non abbiamo mai segnato. Sono contento per i ragazzi, basta che non pensano non sia finita. Fisicamente non li ho trovati bene, su questo aspetto dovremo lavorare molto. Speranza salvezza? Dopo una partita non credo, dobbiamo pensare a una gara alla volta e poi verso la fine vedremo dove saremo. Dobbiamo giocare come oggi o anche meglio. Il Pescara ha giocato bene alcune partite ma non riusciva a essere attiva e non riusciva a ripartire. Dobbiamo lavorare molto, da martedì inizieremo a lavorare al massimo, in questi due giorni abbiamo solo messo la base, i ragazzi si sono applicati benissimo, abbiamo in rosa un bel mix. Cercato da altre squadre oltre al Pescara? Dall’estero sì, lontano dall’Italia ma non dalla Cina. Lì non mi conoscono e non è cosa per me”.

 

L’allenatore del Pescara Zdenek Zeman ha parlato ai microfoni di Sky Sport HD nel post partita di Pescara-Genoa (5-0).

 

Le piace questa definizione di “vecchio maestro”?

Così dicono gli altri e lo dice anche l’età. Io mi sento abbastanza giovane, non tanto rispetto ai miei colleghi, ma di molta gente che vedo in mezzo alla strada. Io ne dimostro 40 e alcuni ventenni 70.

 

L’ “allievo” Di Francesco (in collegamento, ndr) come sta crescendo?

Ora non è più allievo, ora mi dovrebbe insegnare lui visto che ha fatto qualcosa di più in questi anni.

 

Cos’è cambiato in così poco tempo dal suo arrivo?

Devo ringraziare la squadra e i giocatori che ci hanno dato tutto quello che avevano oggi per cercare di sbloccare la situazione di vittorie. Oggi ci è riuscito ma dobbiamo pensare alla prossima, spero che possiamo migliorare. E’ normale che 5-0 non vinceremo più però come mentalità e applicazione, perché io ho fatto solo 2-3 cose con loro, basilari secondo me, e loro sono riusciti a farle.

 

Sarebbe disposto a smettere di fumare per la salvezza del Pescara?

No, fammi fumare ancora. Ogni tanto me l’accendo una. Purtroppo sono noto solo per quello, io vorrei essere noto per altre cose.

 

Si sono già visti dei gol “zemaniani”. L’impronta tattica di Oddo ha facilitato il raggiungimento così precoce risultato?

Il secondo gol l’ho sempre provato con tutte le squadre ma non mi è mai riuscito per anni e anni. L’abbiamo provato diverse volte ieri e oggi abbiamo fatto gol. Io ho dato solo una piccola base, poi hanno fatto loro, hanno fatto bene, si può fare anche meglio però sono contento, non solo per la vittoria che era importante per la psiche, ma anche perché così c’è la possibilità di lavorare tranquilli e cercare di migliorarsi.

 

Lei ha accettato questa avventura con l’idea di lavorare per il prossimo anno o pensa che ci sia un buon margine già in questa stagione?

Io cerco di fare una cosa alla volta, sono tornato a Pescara perché molti pescaresi mi hanno dato del traditore, ma continuo a dire che se la Roma chiama, ci sono pochi allenatori che possono rifiutare una piazza così. Oggi sono tornato perché avevano bisogno e sono a disposizione.

 

C’è ancora tempo per raggiungere la salvezza?

Non dipende solo da noi. Dipende anche dagli altri. La prima fuori è l’Empoli, se perde tutte le partite noi abbiamo la speranza, ma siccome sono convinto che non le perderà dobbiamo giocare partita dopo partita. La gente si diverte anche con i risultati, quindi li dobbiamo fare. Dobbiamo fare il campionato che sta facendo la Juve.

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PESCARA - Zeman: "Grande applicazione dei ragazzi, abbiamo rotto l'incantesimo, mi volevano altre squadre estere ma nessuna offerta dalla Cina"

di Napoli Magazine

19/02/2024 - 17:35

Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, l’allenatore del Pescara Zdenek Zeman dichiara: “Con me è tornato lo spettacolo? Posso solo ringraziare i ragazzi perché in due giorni non abbiamo fatto molto ma hanno fatto vedere che se si impegnano e se rimangono concentrati possiamo fare bene: abbiamo rotto l’incantesimo. Pochi tifosi allo stadio? Mi sarebbe piaciuto se fossero venuti in tanti ad aiutarci, oggi abbiamo fatto bene anche senza di loro e spero si convincano a tornare. Mio merito sui gol? Quello su calcio d’angolo l’abbiamo provato una volta, sono state in squadre in cui abbiamo provato schemi per tantissime volte e non abbiamo mai segnato. Sono contento per i ragazzi, basta che non pensano non sia finita. Fisicamente non li ho trovati bene, su questo aspetto dovremo lavorare molto. Speranza salvezza? Dopo una partita non credo, dobbiamo pensare a una gara alla volta e poi verso la fine vedremo dove saremo. Dobbiamo giocare come oggi o anche meglio. Il Pescara ha giocato bene alcune partite ma non riusciva a essere attiva e non riusciva a ripartire. Dobbiamo lavorare molto, da martedì inizieremo a lavorare al massimo, in questi due giorni abbiamo solo messo la base, i ragazzi si sono applicati benissimo, abbiamo in rosa un bel mix. Cercato da altre squadre oltre al Pescara? Dall’estero sì, lontano dall’Italia ma non dalla Cina. Lì non mi conoscono e non è cosa per me”.

 

L’allenatore del Pescara Zdenek Zeman ha parlato ai microfoni di Sky Sport HD nel post partita di Pescara-Genoa (5-0).

 

Le piace questa definizione di “vecchio maestro”?

Così dicono gli altri e lo dice anche l’età. Io mi sento abbastanza giovane, non tanto rispetto ai miei colleghi, ma di molta gente che vedo in mezzo alla strada. Io ne dimostro 40 e alcuni ventenni 70.

 

L’ “allievo” Di Francesco (in collegamento, ndr) come sta crescendo?

Ora non è più allievo, ora mi dovrebbe insegnare lui visto che ha fatto qualcosa di più in questi anni.

 

Cos’è cambiato in così poco tempo dal suo arrivo?

Devo ringraziare la squadra e i giocatori che ci hanno dato tutto quello che avevano oggi per cercare di sbloccare la situazione di vittorie. Oggi ci è riuscito ma dobbiamo pensare alla prossima, spero che possiamo migliorare. E’ normale che 5-0 non vinceremo più però come mentalità e applicazione, perché io ho fatto solo 2-3 cose con loro, basilari secondo me, e loro sono riusciti a farle.

 

Sarebbe disposto a smettere di fumare per la salvezza del Pescara?

No, fammi fumare ancora. Ogni tanto me l’accendo una. Purtroppo sono noto solo per quello, io vorrei essere noto per altre cose.

 

Si sono già visti dei gol “zemaniani”. L’impronta tattica di Oddo ha facilitato il raggiungimento così precoce risultato?

Il secondo gol l’ho sempre provato con tutte le squadre ma non mi è mai riuscito per anni e anni. L’abbiamo provato diverse volte ieri e oggi abbiamo fatto gol. Io ho dato solo una piccola base, poi hanno fatto loro, hanno fatto bene, si può fare anche meglio però sono contento, non solo per la vittoria che era importante per la psiche, ma anche perché così c’è la possibilità di lavorare tranquilli e cercare di migliorarsi.

 

Lei ha accettato questa avventura con l’idea di lavorare per il prossimo anno o pensa che ci sia un buon margine già in questa stagione?

Io cerco di fare una cosa alla volta, sono tornato a Pescara perché molti pescaresi mi hanno dato del traditore, ma continuo a dire che se la Roma chiama, ci sono pochi allenatori che possono rifiutare una piazza così. Oggi sono tornato perché avevano bisogno e sono a disposizione.

 

C’è ancora tempo per raggiungere la salvezza?

Non dipende solo da noi. Dipende anche dagli altri. La prima fuori è l’Empoli, se perde tutte le partite noi abbiamo la speranza, ma siccome sono convinto che non le perderà dobbiamo giocare partita dopo partita. La gente si diverte anche con i risultati, quindi li dobbiamo fare. Dobbiamo fare il campionato che sta facendo la Juve.