Umberto Chiariello, giornalista, nel suo consueto editoriale per Radio CRC ha parlato del momento che sta vivendo il Napoli dopo la vittoria in Champions: "Il Napoli adesso deve affidarsi a sé stessa, deve battere il Benfica o comunque non perdere e poi dovrà vincere contro il Copenaghen che è un imperativo categorico. Conte ha trovato il grimaldello, oggi tutti i quotidiani celebrano Neres che si è preso la casa di Osimhen a Posillipo, che gioca coi bambini, che è diventato uno scugnizzo, il nuovo Lavezzi. Insomma, Conte come sempre trova sempre delle soluzioni e non si ferma davanti all'emergenza. La soluzione Neres-Lang deve andare avanti anche contro la Roma? Lo scopriremo solo vivendo. In sintesi, bravo Conte che ha voluto dare uno scossone alla squadra mettendo i panni sporchi in piazza e questa cosa avrà pagato. So solo che abbiamo visto un Napoli diverso che ha fatto 5 gol in due partite e 13 palle gol. C'è una svolta ma ancora nullo è compiuto se non si dà continuità che è la parolina magica che significa lavoro, sofferenza, grinta, cuore, anima".
di Napoli Magazine
27/11/2025 - 12:33
Umberto Chiariello, giornalista, nel suo consueto editoriale per Radio CRC ha parlato del momento che sta vivendo il Napoli dopo la vittoria in Champions: "Il Napoli adesso deve affidarsi a sé stessa, deve battere il Benfica o comunque non perdere e poi dovrà vincere contro il Copenaghen che è un imperativo categorico. Conte ha trovato il grimaldello, oggi tutti i quotidiani celebrano Neres che si è preso la casa di Osimhen a Posillipo, che gioca coi bambini, che è diventato uno scugnizzo, il nuovo Lavezzi. Insomma, Conte come sempre trova sempre delle soluzioni e non si ferma davanti all'emergenza. La soluzione Neres-Lang deve andare avanti anche contro la Roma? Lo scopriremo solo vivendo. In sintesi, bravo Conte che ha voluto dare uno scossone alla squadra mettendo i panni sporchi in piazza e questa cosa avrà pagato. So solo che abbiamo visto un Napoli diverso che ha fatto 5 gol in due partite e 13 palle gol. C'è una svolta ma ancora nullo è compiuto se non si dà continuità che è la parolina magica che significa lavoro, sofferenza, grinta, cuore, anima".