Il giornalista Rai Ciro Venerato ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Sportiva: "Il comunicato su Chiesa lascia il tempo che trova essendo firmato da una proprietà uscente. Da ora in poi bisogna stare attenti a smentite e cessioni, perché sul mercato si dicono molte bugie. Dipenderà dal ragazzo decidere di restare con Commisso. De Laurentiis a volte lancia messaggi di sorprese e tutti pensano a un acquisto. Questa volta si riferisce a un evento speciale per il Napoli, ma non ci sarà nessun annuncio domani. Conte e Marotta hanno una strategia importante, su un centrocampista come Barella, Dzeko è molto vicino, mentre per Icardi si cerca una via di fuga. All'Inter piace Dybala e resta in piedi l'ipotesi dello scambio fra i due, anche se ci sono tanti dubbi. La Serie B rispecchia un calcio italiano sgonfio e periferico. Quello che sta accadendo è figlio di disorganizzazione: quando un organo ne smentisce un altro si rischia di entrare nel caos. Il Genoa in passato ha sempre fatto squadre decenti e da lì sono passati grandi giocatori. Con qualche introito maggiore, l'anno prossimo si potrà salvare in anticipo. In questo momento non può aspirare ad altro, il calcio di una volta è ormai lontano. Pioli? Credo sia molto probabile che la Sampdoria gli affidi la panchina. Ha superato la concorrenza di Andreazzoli e potrebbe essere presto in panchina. L'Inter sta bussando alla porta della Juve per Dybala, mentre i bianconeri si stanno allontanando da Icardi, specie ora che non c'è più Allegri. Quando si fa uno scambio con la Juve, poi, c'è sempre il rischio di rinforzarla. Tutti i giocatori della Juve si avvantaggerebbero dall'arrivo di Sarri, perché migliorerebbero tutti. C'è chi vince gli scudetti e non fa migliorare i singoli e chi allena Empoli e Napoli ma li fa crescere. Liverani? Dovrebbe rimanere a Lecce, ormai ha definito tutto con la squadra. Erano arrivate sirene da squadre interessanti, compresa la Samp ma vorrà giocarsi la Serie A in Puglia. Gattuso piace ad alcuni club stranieri. Sogna la Premier ma resta la pista Fiorentina e non è escluso che se fosse esonerato Montella si punti su Rino. I tifosi della Juve non possono avere dubbi su Sarri, è un maestro di calcio. Per la campagna acquisti non potrà spendere tanto, avrà bisogno di un allenatore che faccia giocare meglio una squadra che ha preso una lezione di calcio dall'Ajax. Quest'anno Tottenham e Ajax non erano più forti della Juve eppure sono arrivate più avanti. Sarri confermerà il blocco e porterà tante idee per vincere, mentre credo che confermare Allegri sarebbe stato peggio. Douglas Costa potrebbe essere una pedina di scambio per una Juve che deve cedere qualcuno. Ha delle caratteristiche che possono piacere a Sarri. La Juve avrebbe già potuto vincere la Champions quest'anno. Con questa rosa ne avrebbe avuto le possibilità e vincere il campionato è il minimo sindacale. Anche quando ha vinto è piaciuta per la grinta, ma non per il gioco. Ha cambiato allenatore e non rosa. Suning ha una grande capacità economica, ma l'Inter deve muoversi parallelamente al fatturato. Quando aumenterà potrà andare di pari passo: intanto si è assicurata un top player in panchina come Conte".
di Napoli Magazine
03/06/2019 - 17:32
Il giornalista Rai Ciro Venerato ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Sportiva: "Il comunicato su Chiesa lascia il tempo che trova essendo firmato da una proprietà uscente. Da ora in poi bisogna stare attenti a smentite e cessioni, perché sul mercato si dicono molte bugie. Dipenderà dal ragazzo decidere di restare con Commisso. De Laurentiis a volte lancia messaggi di sorprese e tutti pensano a un acquisto. Questa volta si riferisce a un evento speciale per il Napoli, ma non ci sarà nessun annuncio domani. Conte e Marotta hanno una strategia importante, su un centrocampista come Barella, Dzeko è molto vicino, mentre per Icardi si cerca una via di fuga. All'Inter piace Dybala e resta in piedi l'ipotesi dello scambio fra i due, anche se ci sono tanti dubbi. La Serie B rispecchia un calcio italiano sgonfio e periferico. Quello che sta accadendo è figlio di disorganizzazione: quando un organo ne smentisce un altro si rischia di entrare nel caos. Il Genoa in passato ha sempre fatto squadre decenti e da lì sono passati grandi giocatori. Con qualche introito maggiore, l'anno prossimo si potrà salvare in anticipo. In questo momento non può aspirare ad altro, il calcio di una volta è ormai lontano. Pioli? Credo sia molto probabile che la Sampdoria gli affidi la panchina. Ha superato la concorrenza di Andreazzoli e potrebbe essere presto in panchina. L'Inter sta bussando alla porta della Juve per Dybala, mentre i bianconeri si stanno allontanando da Icardi, specie ora che non c'è più Allegri. Quando si fa uno scambio con la Juve, poi, c'è sempre il rischio di rinforzarla. Tutti i giocatori della Juve si avvantaggerebbero dall'arrivo di Sarri, perché migliorerebbero tutti. C'è chi vince gli scudetti e non fa migliorare i singoli e chi allena Empoli e Napoli ma li fa crescere. Liverani? Dovrebbe rimanere a Lecce, ormai ha definito tutto con la squadra. Erano arrivate sirene da squadre interessanti, compresa la Samp ma vorrà giocarsi la Serie A in Puglia. Gattuso piace ad alcuni club stranieri. Sogna la Premier ma resta la pista Fiorentina e non è escluso che se fosse esonerato Montella si punti su Rino. I tifosi della Juve non possono avere dubbi su Sarri, è un maestro di calcio. Per la campagna acquisti non potrà spendere tanto, avrà bisogno di un allenatore che faccia giocare meglio una squadra che ha preso una lezione di calcio dall'Ajax. Quest'anno Tottenham e Ajax non erano più forti della Juve eppure sono arrivate più avanti. Sarri confermerà il blocco e porterà tante idee per vincere, mentre credo che confermare Allegri sarebbe stato peggio. Douglas Costa potrebbe essere una pedina di scambio per una Juve che deve cedere qualcuno. Ha delle caratteristiche che possono piacere a Sarri. La Juve avrebbe già potuto vincere la Champions quest'anno. Con questa rosa ne avrebbe avuto le possibilità e vincere il campionato è il minimo sindacale. Anche quando ha vinto è piaciuta per la grinta, ma non per il gioco. Ha cambiato allenatore e non rosa. Suning ha una grande capacità economica, ma l'Inter deve muoversi parallelamente al fatturato. Quando aumenterà potrà andare di pari passo: intanto si è assicurata un top player in panchina come Conte".