Filippo Inzaghi, allenatore della Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo la sconfitta contro l'Atalanta: "Oggi non posso essere critico con la squadra. Siamo venuti a giocarcela con l'Atalanta. Poi Muriel è un campione e ti cambia la gara. Con Dia abbiamo fallito il 2-1, poi abbiamo preso anche un palo e avuto un'altra grande occasione. Oggi dobbiamo portare a casa la prestazione. Abbiamo combattuto. Con la Dea si può perdere. Non abbiamo avuto l'atteggiamento delle ultime due partite. I giocatori hanno dimostrato di tenerci. Quattro gol sono anche troppi per quello visto in campo. Quando giocheremo con le nostre avversarie accorceremo la classifica. Il gruppo ha dimostrato di crederci e mancano ancora tante partite. Volevo giocare a quattro dietro e penso che questo sia il vestito giusto. Abbiamo attaccanti più forti rispetto alle nostre concorrenti per la salvezza. Devo poterne utilizzare il più possibile. Poi non dobbiamo prendere gol facili e dobbiamo essere più cattivi. Non portiamo a casa punti, ma la consapevolezza che possiamo farcela. Io credo alla salvezza e dobbiamo ripartire da stasera. Ora non penso al mercato, dobbiamo finire bene l'anno. Dobbiamo fare 3-4 punti in queste gare. Con questo atteggiamento possiamo farcela. E' il programma che abbiamo stilato col presidente che ha voluto stimolare e pungolare la squadra".