Davide Nicola, allenatore della Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match contro l'Empoli: "Io non chiedo niente ai miei giocatori, so quello che mi possono dare. Ho precise esigenze tecnico-tattiche, sono intransigente sull'aspetto dell'allenamento e tutti i calciatori mi hanno dato il massimo a prescindere dal minutaggio. Il giocatore vuole esprimere sè stesso, è il contorno che fa mille calcoli o ragionamenti. Odio il luogo comune "padroni del nostro destino": a noi tocca andare in campo e fare ciò che sappiamo e su cui abbiamo lavorato, su certi concetti sono maniacale. Gli atteggiamenti e i comportamenti sono l'aspetto fondamentale, ciò che crea l'identità. Questo gruppo ha valori morali che mi hanno colpito sin dal primo giorno. Basterà mettere in campo le varie interpretazioni che avete visto nelle settimane precedenti. Ci siamo allenati al massimo, curando ogni particolare. Si va ad Empoli con la voglia di giocare, di scoprire cosa possiamo ottenere da questa partita. E' la nostra partita più importante".
di Napoli Magazine
13/05/2022 - 12:12
Davide Nicola, allenatore della Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match contro l'Empoli: "Io non chiedo niente ai miei giocatori, so quello che mi possono dare. Ho precise esigenze tecnico-tattiche, sono intransigente sull'aspetto dell'allenamento e tutti i calciatori mi hanno dato il massimo a prescindere dal minutaggio. Il giocatore vuole esprimere sè stesso, è il contorno che fa mille calcoli o ragionamenti. Odio il luogo comune "padroni del nostro destino": a noi tocca andare in campo e fare ciò che sappiamo e su cui abbiamo lavorato, su certi concetti sono maniacale. Gli atteggiamenti e i comportamenti sono l'aspetto fondamentale, ciò che crea l'identità. Questo gruppo ha valori morali che mi hanno colpito sin dal primo giorno. Basterà mettere in campo le varie interpretazioni che avete visto nelle settimane precedenti. Ci siamo allenati al massimo, curando ogni particolare. Si va ad Empoli con la voglia di giocare, di scoprire cosa possiamo ottenere da questa partita. E' la nostra partita più importante".