Walter Sabatini, responsabile dell'area tecnica della Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN riguardo al pareggio ottenuto contro il Cagliari: "Peccato, avremmo potuto chiudere la vicenda, ma ora andiamo ad Empoli, dove si gioca il miglior calcio della Serie A, per fare punti. Abbiamo combattuto da sempre e con grandissima fede, dobbiamo guardare solo a noi. La mentalità è cambiata strada facendo. La squadra si è affermata come una buona rosa. Prima non ha avuto tempo, era una squadra da assemblare da un punto di vista tattico e psicologico. Oggi non posso lamentarmi di questo gol, legittimo, regolare, preso al 120' più o meno. Noi siamo reduci da una retrocessione conclamata, invece siamo qui a giocarcela. E noi ce la faremo con le nostre forze perché abbiamo un allenatore straordinario, una grande squadra, una società vicina, poi ci sono io che un po' di anni nel calcio li ho fatti. Verdi? Sono molto felice, ma non mi interessa niente della gratificazione personale. Io voglio che la Salernitana si salvi, lo voglio per tutta questa gente. E questo è l'obiettivo della mia vita attualmente. Percentuali? Ancora al 7% la salvezza".
di Napoli Magazine
08/05/2022 - 20:47
Walter Sabatini, responsabile dell'area tecnica della Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN riguardo al pareggio ottenuto contro il Cagliari: "Peccato, avremmo potuto chiudere la vicenda, ma ora andiamo ad Empoli, dove si gioca il miglior calcio della Serie A, per fare punti. Abbiamo combattuto da sempre e con grandissima fede, dobbiamo guardare solo a noi. La mentalità è cambiata strada facendo. La squadra si è affermata come una buona rosa. Prima non ha avuto tempo, era una squadra da assemblare da un punto di vista tattico e psicologico. Oggi non posso lamentarmi di questo gol, legittimo, regolare, preso al 120' più o meno. Noi siamo reduci da una retrocessione conclamata, invece siamo qui a giocarcela. E noi ce la faremo con le nostre forze perché abbiamo un allenatore straordinario, una grande squadra, una società vicina, poi ci sono io che un po' di anni nel calcio li ho fatti. Verdi? Sono molto felice, ma non mi interessa niente della gratificazione personale. Io voglio che la Salernitana si salvi, lo voglio per tutta questa gente. E questo è l'obiettivo della mia vita attualmente. Percentuali? Ancora al 7% la salvezza".