L'avventura di Salvatore Foti sulla panchina della Sampdoria non è certo iniziata nel migliore dei modi e dopo il ko col Venezia il mister dei blucerchiati si è sfogato in conferenza: "La responsabilità è mia, è nostra, a livello di staff. Se una squadra si presenta in queste condizioni mentali nel primo tempo, con la paura di subire la partita, la responsabilità è nostra. Il secondo tempo è stato fatto bene fino al 30'. Abbiamo fatto il 2-1, abbiamo avuto due occasioni per pareggiare. Ma quello che abbiamo visto nel primo tempo è un qualcosa che fa male al cuore. E' difficile per me commentare l'ennesima sconfitta, la seconda consecutiva per noi da quando siamo arrivati. In quattro partite fare 2 punti non è accettabile".

"L'allenatore in questo momento non è da Sampdoria. I giocatori non sono da Sampdoria. Nessuno è da Sampdoria", ha aggiunto Foti. Parole dure per scuotere l'ambiente che hanno anche fatto circolare le prime voci di un possibile addio con Attilio Lombardo pronto a prendere il suo posto, ma la Sampdoria fa sapere che la fiducia nell'allenatore è immutata e non si pensa a nessun ulteriore avvicendamento in panchina.