Calcio
SASSUOLO - Carnevali: "Con De Zerbi possiamo fare grandi cose, non cediamo i big"
16.07.2020 18:29 di Napoli Magazine

L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Sportiva.

 

SUL MATCH CON LA JUVENTUS – “Ci siamo andati vicini, ma al di là del risultato finale c'è l'orgoglio di aver messo in difficoltà la Juventus e aver dimostrato di essere una squadra con tanta qualità”.

 

SUL MOMENTO DEL SASSUOLO – “Anche poco prima del lockdown la squadra giocava bene e otteneva risultati, era iniziato il percorso di crescita di questa squadra giovane, poi c’è stata l’interruzione che abbiamo gestito bene: i giocatori sono stati dei veri professionisti, sono stati nelle loro case e si sono allenati da protocollo. Questa attenzione forse ci ha portato a dare questo tipo di continuità”

 

SUL SOGNO EUROPA LEAGUE – “Di sorprese ce ne possono essere perché con queste partite ravvicinate non sai mai cosa ti aspetta. Mister De Zerbi sta gestendo nel modo migliore questo momento, cambiando spesso giocatori: dovremo giocare fino alla fine, adesso dobbiamo guardare solo chi ci sta davanti cercando di fare il massimo possibile. Credo sia giusto cercare di portare le vittorie per avvicinarci a chi ci sta davanti”.

 

SU DE ZERBI – “De Zerbi è un giovane ma ha grandissime capacità e avrà un grande futuro: quando hai la fortuna di trovare persone che lavorano tanto i risultati arrivano. Lo conosco da quando giocava nei giovanissimi del Milan, non abbiamo avuto nessun dubbio su di lui e neanche lui ha mai dubitato se rimanere con noi. Ci possiamo divertire e possiamo fare grandi cose insieme: può diventare con noi un allenatore da grande club, e noi speriamo che quel grande club possa diventare il Sassuolo”.

 

SU CAPUTO – “Caputo è un attaccante di livello europeo per le qualità da goleador e per come fa giocare la squadra. Noi abbiamo sempre puntato molto sui giovani, ma insieme a loro ci sono giocatori importanti e affermati come lo stesso Caputo, Peluso e Consigli”

 

SU MODELLO ATALANTA E MERCATO – “L’Atalanta ha una storia importante dietro di sé, noi abbiamo una nostra identità e abbiamo intrapreso una politica che aveva stabilito il nostro patron, il dottor Squinzi: la volontà è non farci tentare dalle offerte per i nostri talenti, anche se sono offerte importanti. Dobbiamo decidere se è il momento di cedere un giocatore o tenerlo, ma noi vogliamo crescere e non puoi farlo se cedi i tuoi giocatori più importanti. Abbiamo anche un obiettivo di bilancio, e coniugare tutto è molto complicato: dovremo fare un sacrificio, ma i giocatori più importanti non vogliamo assolutamente cederli”.

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SASSUOLO - Carnevali: "Con De Zerbi possiamo fare grandi cose, non cediamo i big"

di Napoli Magazine

16/07/2024 - 18:29

L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Sportiva.

 

SUL MATCH CON LA JUVENTUS – “Ci siamo andati vicini, ma al di là del risultato finale c'è l'orgoglio di aver messo in difficoltà la Juventus e aver dimostrato di essere una squadra con tanta qualità”.

 

SUL MOMENTO DEL SASSUOLO – “Anche poco prima del lockdown la squadra giocava bene e otteneva risultati, era iniziato il percorso di crescita di questa squadra giovane, poi c’è stata l’interruzione che abbiamo gestito bene: i giocatori sono stati dei veri professionisti, sono stati nelle loro case e si sono allenati da protocollo. Questa attenzione forse ci ha portato a dare questo tipo di continuità”

 

SUL SOGNO EUROPA LEAGUE – “Di sorprese ce ne possono essere perché con queste partite ravvicinate non sai mai cosa ti aspetta. Mister De Zerbi sta gestendo nel modo migliore questo momento, cambiando spesso giocatori: dovremo giocare fino alla fine, adesso dobbiamo guardare solo chi ci sta davanti cercando di fare il massimo possibile. Credo sia giusto cercare di portare le vittorie per avvicinarci a chi ci sta davanti”.

 

SU DE ZERBI – “De Zerbi è un giovane ma ha grandissime capacità e avrà un grande futuro: quando hai la fortuna di trovare persone che lavorano tanto i risultati arrivano. Lo conosco da quando giocava nei giovanissimi del Milan, non abbiamo avuto nessun dubbio su di lui e neanche lui ha mai dubitato se rimanere con noi. Ci possiamo divertire e possiamo fare grandi cose insieme: può diventare con noi un allenatore da grande club, e noi speriamo che quel grande club possa diventare il Sassuolo”.

 

SU CAPUTO – “Caputo è un attaccante di livello europeo per le qualità da goleador e per come fa giocare la squadra. Noi abbiamo sempre puntato molto sui giovani, ma insieme a loro ci sono giocatori importanti e affermati come lo stesso Caputo, Peluso e Consigli”

 

SU MODELLO ATALANTA E MERCATO – “L’Atalanta ha una storia importante dietro di sé, noi abbiamo una nostra identità e abbiamo intrapreso una politica che aveva stabilito il nostro patron, il dottor Squinzi: la volontà è non farci tentare dalle offerte per i nostri talenti, anche se sono offerte importanti. Dobbiamo decidere se è il momento di cedere un giocatore o tenerlo, ma noi vogliamo crescere e non puoi farlo se cedi i tuoi giocatori più importanti. Abbiamo anche un obiettivo di bilancio, e coniugare tutto è molto complicato: dovremo fare un sacrificio, ma i giocatori più importanti non vogliamo assolutamente cederli”.