Un gol per tempo e l'Atalanta archivia la pratica Benevento. Pur senza brillare la Dea ottiene i tre punti che sono fondamentali in ottica Champions, viceversa si fa sempre più complicata la rincorsa salvezza della Strega, adesso a -4 dallo Spezia quartultimo. Apre le danze un tocco di suola di Muriel, bravissimo a chiudere il triangolo con Malinovskyi battendo il portiere in uscita. Il raddoppio porta la firma del neoentrato Pasalic, puntuale nel finalizzare una azione costruita sull'asse Miranchuk-Zapata. Piove sul bagnato nel finale per il Benevento che rimane in 10 per la doppia ammonizione a Caldirola. Inzaghi perde dunque l'esperto difensore per la sfida con il Crotone, ultima spiaggia per l'undici giallorosso.
di Napoli Magazine
12/05/2021 - 22:54
Un gol per tempo e l'Atalanta archivia la pratica Benevento. Pur senza brillare la Dea ottiene i tre punti che sono fondamentali in ottica Champions, viceversa si fa sempre più complicata la rincorsa salvezza della Strega, adesso a -4 dallo Spezia quartultimo. Apre le danze un tocco di suola di Muriel, bravissimo a chiudere il triangolo con Malinovskyi battendo il portiere in uscita. Il raddoppio porta la firma del neoentrato Pasalic, puntuale nel finalizzare una azione costruita sull'asse Miranchuk-Zapata. Piove sul bagnato nel finale per il Benevento che rimane in 10 per la doppia ammonizione a Caldirola. Inzaghi perde dunque l'esperto difensore per la sfida con il Crotone, ultima spiaggia per l'undici giallorosso.