"Ho sentito la fiducia della societa' che non era neanche scontata e che tanti forse non si aspettavano. Sono decisioni prese dalla societa' e durante l'anno accettero' tutto: ho parlato con Wander (proprietario) e Spors (general manager) e sento la fiducia. Chiaramente dipende dai risultati. Ci metto sempre la faccia, non mi arrendero' mai per uscire al massimo da questa situazione". Alexander Blessin si lascia alle spalle una settimana complicata che lo ha visto ad un passo dall'esonero dopo la sconfitta di Perugia e dopo aver raccolto appena 2 punti in 4 gare. Ma il tecnico del Genoa ha voluto chiarire anche una frase "abbiamo giocato da dilettanti" secondo lui male interpretata dai giornalisti. "Il problema e' che settimana scorsa ho usato un termine in italiano che e' stato riportato male dai giornali. È stato chiaramente un mio errore, ma dall'altra parte anche voi non dovete attaccarvi a queste parole. In alcune situazioni in Germania si dice comportarsi da dilettanti, ma non significa definire i miei giocatori dei dilettanti. Abbiamo un gruppo intatto - ha sottolineato- e non accetto chi crea disordine, questo mi fa arrabbiare. Anzi, dopo questo discorsi il rapporto e' diventato ancora piu' stretto e dobbiamo dimostrarlo in campo. Ho tanta fiducia nella squadra, nel gruppo, credo in me e in settimana abbiamo lavorato bene". Per il tecnico ora conta solo la sfida di domani con il Cittadella. "Dobbiamo essere piu' cinici, cattivi, e questo e' il discorso principale. Se fai l'uno a zero, se fai il secondo si creano piu' spazi. Dobbiamo anche essere piu' bravi a sbloccare le gare da calcio piazzato. Dobbiamo imparare dalle ultime tre partite, cambiare anche qualcosa da parte nostra: vedremo cosa uscira' fuori domani. Loro hanno dichiarato di voler venire per vincerla: ben venga, li aspettiamo".
di Napoli Magazine
03/12/2022 - 18:30
"Ho sentito la fiducia della societa' che non era neanche scontata e che tanti forse non si aspettavano. Sono decisioni prese dalla societa' e durante l'anno accettero' tutto: ho parlato con Wander (proprietario) e Spors (general manager) e sento la fiducia. Chiaramente dipende dai risultati. Ci metto sempre la faccia, non mi arrendero' mai per uscire al massimo da questa situazione". Alexander Blessin si lascia alle spalle una settimana complicata che lo ha visto ad un passo dall'esonero dopo la sconfitta di Perugia e dopo aver raccolto appena 2 punti in 4 gare. Ma il tecnico del Genoa ha voluto chiarire anche una frase "abbiamo giocato da dilettanti" secondo lui male interpretata dai giornalisti. "Il problema e' che settimana scorsa ho usato un termine in italiano che e' stato riportato male dai giornali. È stato chiaramente un mio errore, ma dall'altra parte anche voi non dovete attaccarvi a queste parole. In alcune situazioni in Germania si dice comportarsi da dilettanti, ma non significa definire i miei giocatori dei dilettanti. Abbiamo un gruppo intatto - ha sottolineato- e non accetto chi crea disordine, questo mi fa arrabbiare. Anzi, dopo questo discorsi il rapporto e' diventato ancora piu' stretto e dobbiamo dimostrarlo in campo. Ho tanta fiducia nella squadra, nel gruppo, credo in me e in settimana abbiamo lavorato bene". Per il tecnico ora conta solo la sfida di domani con il Cittadella. "Dobbiamo essere piu' cinici, cattivi, e questo e' il discorso principale. Se fai l'uno a zero, se fai il secondo si creano piu' spazi. Dobbiamo anche essere piu' bravi a sbloccare le gare da calcio piazzato. Dobbiamo imparare dalle ultime tre partite, cambiare anche qualcosa da parte nostra: vedremo cosa uscira' fuori domani. Loro hanno dichiarato di voler venire per vincerla: ben venga, li aspettiamo".