Calcio
SERIE B - Venezia, Vanoli: "Abbiamo fatto un'impresa, la Serie A è meritata"
02.06.2024 23:51 di Napoli Magazine Fonte: gianlucadimarzio.com
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Paolo Vanoli, allenatore del Venezia, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport dopo la promozione in Serie A: "Sono senza parole. Abbiamo fatto un'impresa, veramente un capolavoro. Complimenti in primis a questi ragazzi, siamo partiti dal fondo a novembre di un anno e mezzo fa. Siamo passati attraverso delle delusioni anche importanti, ci siamo rialzati e siamo arrivati secondo me con merito a questa Serie A. Senza nulla togliere alla Cremonese, che insieme al Palermo è una grande corazzata. Però io l'ho detto ai ragazzi, che quando c'è l'impegno, tanto lavoro, prima o poi i sogni si possono realizzare. Lo abbiamo realizzato".

Che posto ha questa promozione nella carriera di Vanoli? "Si può sempre migliorare. Ho detto ai ragazzi prima di questa partita che per una squadra giovane come la nostra dev'essere solo l'inizio, bisogna imparare a saper vincere. Questa è l'atmosfera che devono provare quando si impara a vincere, quindi io penso che in prospettiva devono capire. Ma soprattutto come si è arrivati a vincere, questa è la cosa che secondo me a volte il giovane fa un po' fatica a capire. La società mi è stata vicina, il direttore sportivo, abbiamo creduto tutti, comprese queste magnifiche persone che anche loro ci hanno spinto, soprattutto oggi e soprattutto nel finale di partita".

A una domanda sul suo futuro, Vanoli non si è sbilanciato: "Mi voglio divertire, mi voglio godere questi momenti. È stato un anno e mezzo che non ho avuto il tempo di respirare e oggi mi voglio godere questi magnifici tifosi che mi amano e sono contento di avere contraccambiato, perché qua è partita la mia carriera".

Prima di tornare a festeggiare, l'allenatore ha parlato brevemente del percorso svolto: "Quello che ci era successo nel mercato di gennaio, mi sono soffermato a pensare che qualità potevamo avere per sostituire Johnsen. Un allenatore deve pensare a quello. Non avevamo più giocatori che erano bravissimi ad affrontare l'uno contro uno e quindi giustamente il mio pensiero era ritornare un po' a quello che sapevamo fare l'anno prima. Con un po' di difficoltà, è stato bravissimo Bianchi a capire che cosa gli chiedevo per avere un sostituto e lì secondo me è nata la nostra seconda fase, completamente differente dalla prima. Però questo è grazie a questi ragazzi".

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SERIE B - Venezia, Vanoli: "Abbiamo fatto un'impresa, la Serie A è meritata"

di Napoli Magazine

02/06/2024 - 23:51

Paolo Vanoli, allenatore del Venezia, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport dopo la promozione in Serie A: "Sono senza parole. Abbiamo fatto un'impresa, veramente un capolavoro. Complimenti in primis a questi ragazzi, siamo partiti dal fondo a novembre di un anno e mezzo fa. Siamo passati attraverso delle delusioni anche importanti, ci siamo rialzati e siamo arrivati secondo me con merito a questa Serie A. Senza nulla togliere alla Cremonese, che insieme al Palermo è una grande corazzata. Però io l'ho detto ai ragazzi, che quando c'è l'impegno, tanto lavoro, prima o poi i sogni si possono realizzare. Lo abbiamo realizzato".

Che posto ha questa promozione nella carriera di Vanoli? "Si può sempre migliorare. Ho detto ai ragazzi prima di questa partita che per una squadra giovane come la nostra dev'essere solo l'inizio, bisogna imparare a saper vincere. Questa è l'atmosfera che devono provare quando si impara a vincere, quindi io penso che in prospettiva devono capire. Ma soprattutto come si è arrivati a vincere, questa è la cosa che secondo me a volte il giovane fa un po' fatica a capire. La società mi è stata vicina, il direttore sportivo, abbiamo creduto tutti, comprese queste magnifiche persone che anche loro ci hanno spinto, soprattutto oggi e soprattutto nel finale di partita".

A una domanda sul suo futuro, Vanoli non si è sbilanciato: "Mi voglio divertire, mi voglio godere questi momenti. È stato un anno e mezzo che non ho avuto il tempo di respirare e oggi mi voglio godere questi magnifici tifosi che mi amano e sono contento di avere contraccambiato, perché qua è partita la mia carriera".

Prima di tornare a festeggiare, l'allenatore ha parlato brevemente del percorso svolto: "Quello che ci era successo nel mercato di gennaio, mi sono soffermato a pensare che qualità potevamo avere per sostituire Johnsen. Un allenatore deve pensare a quello. Non avevamo più giocatori che erano bravissimi ad affrontare l'uno contro uno e quindi giustamente il mio pensiero era ritornare un po' a quello che sapevamo fare l'anno prima. Con un po' di difficoltà, è stato bravissimo Bianchi a capire che cosa gli chiedevo per avere un sostituto e lì secondo me è nata la nostra seconda fase, completamente differente dalla prima. Però questo è grazie a questi ragazzi".

Fonte: gianlucadimarzio.com