A parlare in occasione del Gran Galà del Calcio - in corso di svolgimento a Milano - c'è anche l'attaccante della Fiorentina e della Nazionale, Moise Kean. Ecco le sue parole a Sky Sport: "Per ora è un momento complicato, però è un momento dove bisogna stare in piedi, dare il meglio anche nei momenti difficili. Speriamo di dare un contributo sia per la Fiorentina che anche per la Nazionale. Non si può sempre avere quello che vuoi, però quando arrivano questi momenti bisogna solo lavorare di più e aspettare il momento giusto e coglierlo. Paura in campo? Assolutamente no, per ora è un momento negativo per noi, ma cerchiamo comunque di lavorare, col 100 per 100 in allenamento, anche con il mister nuovo. Ci stiamo adattando bene e col tempo penso che possiamo fare tante belle cose. Cosa non sta funzionando rispetto all'anno scorso? Siamo una rosa nuova, cioè gli stessi dell'anno scorso più i nuovi che sono arrivati. Ora c'è uno staff nuovo, è un po' tutto nuovo, mi fido dei miei compagni di squadra e sono sicuro che ne usciremo. Nello spogliatoio parliamo di salvezza? Se ci mettiamo subito in testa queste cose, non ne usciremo mai fuori. So che ho alle spalle un grandissimo gruppo, nello spogliatoio siamo tutti ottimisti come lo sono io ora, bisogna trasmettere questo anche alla città e a tutti quanti, anche ai tifosi".
Cosa conservi della scorsa stagione? "Tantissime cose positive, ma anche tante negative, che mi portano a crescere e a migliorarmi in allenamento. Porto con me anche molta rabbia, di sfogo, è stato per me un anno indimenticabile, anzi un anno di partenza e spero di continuare così e far bene".
di Napoli Magazine
01/12/2025 - 21:53
A parlare in occasione del Gran Galà del Calcio - in corso di svolgimento a Milano - c'è anche l'attaccante della Fiorentina e della Nazionale, Moise Kean. Ecco le sue parole a Sky Sport: "Per ora è un momento complicato, però è un momento dove bisogna stare in piedi, dare il meglio anche nei momenti difficili. Speriamo di dare un contributo sia per la Fiorentina che anche per la Nazionale. Non si può sempre avere quello che vuoi, però quando arrivano questi momenti bisogna solo lavorare di più e aspettare il momento giusto e coglierlo. Paura in campo? Assolutamente no, per ora è un momento negativo per noi, ma cerchiamo comunque di lavorare, col 100 per 100 in allenamento, anche con il mister nuovo. Ci stiamo adattando bene e col tempo penso che possiamo fare tante belle cose. Cosa non sta funzionando rispetto all'anno scorso? Siamo una rosa nuova, cioè gli stessi dell'anno scorso più i nuovi che sono arrivati. Ora c'è uno staff nuovo, è un po' tutto nuovo, mi fido dei miei compagni di squadra e sono sicuro che ne usciremo. Nello spogliatoio parliamo di salvezza? Se ci mettiamo subito in testa queste cose, non ne usciremo mai fuori. So che ho alle spalle un grandissimo gruppo, nello spogliatoio siamo tutti ottimisti come lo sono io ora, bisogna trasmettere questo anche alla città e a tutti quanti, anche ai tifosi".
Cosa conservi della scorsa stagione? "Tantissime cose positive, ma anche tante negative, che mi portano a crescere e a migliorarmi in allenamento. Porto con me anche molta rabbia, di sfogo, è stato per me un anno indimenticabile, anzi un anno di partenza e spero di continuare così e far bene".