Giulio Maggiore, centrocampista e capitano dello Spezia, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport riguardo la sua avventura nella squadra bianconera: "Prima mi chiamavano Giulio quando mi incontravano per strada, ora "capitano" e fa un certo effetto. Sono cresciuto in Curva Ferrovia e questo passaggio dagli spalti al campo è stato incredibile. Per me il Picco vale San Siro. Un giorno vorrei tornare in curva, domenica da squalificato ci avevo pensato ma evito per il Covid. Tra le altre cose, devo migliorare il mio inglese anche per parlare con i Platek. No so quanto resterò qui, ma di sicuro ogni anno è stata una crescita e poi a La Spezia si vive bene".
di Napoli Magazine
21/01/2024 - 11:25
Giulio Maggiore, centrocampista e capitano dello Spezia, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport riguardo la sua avventura nella squadra bianconera: "Prima mi chiamavano Giulio quando mi incontravano per strada, ora "capitano" e fa un certo effetto. Sono cresciuto in Curva Ferrovia e questo passaggio dagli spalti al campo è stato incredibile. Per me il Picco vale San Siro. Un giorno vorrei tornare in curva, domenica da squalificato ci avevo pensato ma evito per il Covid. Tra le altre cose, devo migliorare il mio inglese anche per parlare con i Platek. No so quanto resterò qui, ma di sicuro ogni anno è stata una crescita e poi a La Spezia si vive bene".