Una sua intuizione, nei tempi ormai lontani della Lucchese, e da li lo slancio: se oggi sentiamo parlare di Giovanni Di Lorenzo, difensore del Napoli, gran parte del merito è anche di Paolo Giovannini, attuale Dg del Pontedera. Che ha lanciato il ragazzo nel professionismo, e che proprio del classe '93 ha parlato ai microfoni di TMW: "Di Lorenzo è del mio paese, ho tutt'ora un bel rapporto con lui e con la famiglia. Ricordo che dalla Lucchese lo cedetti a soli 15 anni alla Reggina, ma nonostante le belle prestazioni, col fallimento del club si trovò svincolato, e venne a chiedermi aiuto: è passato dal terrazzino dello stadio "Mannucci" alla Nazionale! Al tempo conoscevo Fernandez, il ragazzo andò a Matera, e da li la scalata: è impressionante la semplicità con la quale ha superato tutti gli step. Da Matera a Empoli, da Empoli al Napoli dove è titolare inamovibile di Ancelotti, dal Napoli alla Nazionale. Che avrebbe fatto strada lo sapevo, ma non immaginavo con questa facilità, un'esplosione netta. Si è imposto subito, con l'umiltà e la purezza che ancora lo contraddistinguono".