"Ho molta più consapevolezza così come tutta la squadra: lavoriamo duramente per alzare il livello e per arrivare il più in alto possibile in classifica". Così il difensore del Torino, Alessandro Buongiorno, in conferenza stampa nel ritiro di Pinzolo. "Questa per me è una famiglia, sarebbe bellissimo diventare una bandiera granata - aggiunge dalla Val Rendena - anche se è giusto che la fascia rimanga a Rodriguez: è stato bravo e comprensivo a farmi leggere i nomi a Superga lo scorso 4 maggio, ma il capitano sarà sempre lui". Nella stagione passata la squadra di Ivan Juric è stata una delle rose con il maggior numero di stranieri in serie A: "L'importante è consolidare il gruppo, ma è altrettanto fondamentale avere un'anima italiana - l'auspicio di Buongiorno, fresco di rinnovo fino al 2028 con il club di via Arcivescovado - e ancor di più che capisca davvero così il Toro".
di Napoli Magazine
26/07/2023 - 10:12
"Ho molta più consapevolezza così come tutta la squadra: lavoriamo duramente per alzare il livello e per arrivare il più in alto possibile in classifica". Così il difensore del Torino, Alessandro Buongiorno, in conferenza stampa nel ritiro di Pinzolo. "Questa per me è una famiglia, sarebbe bellissimo diventare una bandiera granata - aggiunge dalla Val Rendena - anche se è giusto che la fascia rimanga a Rodriguez: è stato bravo e comprensivo a farmi leggere i nomi a Superga lo scorso 4 maggio, ma il capitano sarà sempre lui". Nella stagione passata la squadra di Ivan Juric è stata una delle rose con il maggior numero di stranieri in serie A: "L'importante è consolidare il gruppo, ma è altrettanto fondamentale avere un'anima italiana - l'auspicio di Buongiorno, fresco di rinnovo fino al 2028 con il club di via Arcivescovado - e ancor di più che capisca davvero così il Toro".