Urbano Cairo, presidente del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni in mixed zone, dopo la sconfitta contro la Roma: “Rispetto allo scorso anno, il bilancio è deficitario: abbiamo 2 posizioni in meno, 9 punti in meno. Mi aspettavo molto di più, sono deluso da Vanoli, faremo tutte le valutazioni del caso. Chi è che fa giocare la squadra? Chi la mette insieme? Ha le sue responsabilità. Non è soltanto Cairo il responsabile. Quando sento che il mister dice che il Bologna ha idee, l’Atalanta ha idee, il Como ha idee. Poi si corregge e dice che il Como ha speso tanti soldi. Il Bologna ha idee, ma comunque ha speso 300 milioni in 10 anni. Se uno fa il conto, di questi ultimi 13 anni da quando siamo tornati in Serie A, il Bologna è dietro di noi. Poi chapeau, hanno fatto bene in questi ultimi 2 anni e ho fatto i complimenti sono contento per loro. Comunque sia, bisognerebbe cercare di vedere le cose in maniera più globale, non soltanto andare dietro alle emozioni del momento. In particolare uno come Vanoli che fa l’allenatore ed è in questo mondo da 40 anni. Ci vedremo con il mister in settimana“.
di Napoli Magazine
26/05/2025 - 00:53
Urbano Cairo, presidente del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni in mixed zone, dopo la sconfitta contro la Roma: “Rispetto allo scorso anno, il bilancio è deficitario: abbiamo 2 posizioni in meno, 9 punti in meno. Mi aspettavo molto di più, sono deluso da Vanoli, faremo tutte le valutazioni del caso. Chi è che fa giocare la squadra? Chi la mette insieme? Ha le sue responsabilità. Non è soltanto Cairo il responsabile. Quando sento che il mister dice che il Bologna ha idee, l’Atalanta ha idee, il Como ha idee. Poi si corregge e dice che il Como ha speso tanti soldi. Il Bologna ha idee, ma comunque ha speso 300 milioni in 10 anni. Se uno fa il conto, di questi ultimi 13 anni da quando siamo tornati in Serie A, il Bologna è dietro di noi. Poi chapeau, hanno fatto bene in questi ultimi 2 anni e ho fatto i complimenti sono contento per loro. Comunque sia, bisognerebbe cercare di vedere le cose in maniera più globale, non soltanto andare dietro alle emozioni del momento. In particolare uno come Vanoli che fa l’allenatore ed è in questo mondo da 40 anni. Ci vedremo con il mister in settimana“.