Ivan Juric, allenatore del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn dopo la vittoria sul campo del Monza: "Devo fare i complimenti ai ragazzi. E' stata una settimana difficile: abbiamo adattato dei nuovi che non dovevano giocare, abbiamo creato molto e meritato vincere. Sono molto soddisfatto. L'uscita di Miranchuk era programmata? Aveva un risentimento muscolare. E' riuscito solo a fare 45 minuti ed è uscito per questo. C'è tanto da lavorare, soprattutto sulla fase difensiva. I ragazzi hanno dato tutto e messo una grande concentrazione. Caso Lukic? Un gesto abbastanza clamoroso. Difficile capire come un ragazzo da 6 anni qui e che è un pezzo di pane faccia una cosa del genere. Certamente è una cosa grave. E il capitano e il gesto è brutto e clamoroso. Il ragazzo in 6 anni non ha mai detto niente: è veramente grave. La cosa è meno mia e più della società: loro cercheranno di fare il meglio. Come allenatore non posso entrare sulla questione: è una cosa tra lui e la società".
di Napoli Magazine
13/08/2024 - 23:33
Ivan Juric, allenatore del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn dopo la vittoria sul campo del Monza: "Devo fare i complimenti ai ragazzi. E' stata una settimana difficile: abbiamo adattato dei nuovi che non dovevano giocare, abbiamo creato molto e meritato vincere. Sono molto soddisfatto. L'uscita di Miranchuk era programmata? Aveva un risentimento muscolare. E' riuscito solo a fare 45 minuti ed è uscito per questo. C'è tanto da lavorare, soprattutto sulla fase difensiva. I ragazzi hanno dato tutto e messo una grande concentrazione. Caso Lukic? Un gesto abbastanza clamoroso. Difficile capire come un ragazzo da 6 anni qui e che è un pezzo di pane faccia una cosa del genere. Certamente è una cosa grave. E il capitano e il gesto è brutto e clamoroso. Il ragazzo in 6 anni non ha mai detto niente: è veramente grave. La cosa è meno mia e più della società: loro cercheranno di fare il meglio. Come allenatore non posso entrare sulla questione: è una cosa tra lui e la società".