Luca Gotti, allenatore dell’Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa dopo la vittoria contro la Fiorentina: “Si è creata una situazione di piccola grande emergenza questa settimana per problemi che si sono accumulati alle due squalifiche. Bisogna fare un ringraziamento a due giocatori che sono scesi in campo in condizioni fisiche precarie, abbiamo tutti stretto i denti per affrontare un avversario forte senza concedere. Arslan ieri aveva la febbre, non si è allenato, si è aggregato in ritiro solo in serata, questa mattina mi ha detto che pensava di avere solo circa un tempo e l’ho sfruttato. Braaf è entrato con energia e personalità, ma è giovane e non ha bisogno di pressioni, Makengo ha avuto la prima occasione da titolare e ha detto la sua. Braaf? Sicuramente è un profilo interessante, prendiamoci quanto sarà in grado di darci”.
Può essere una vittoria che apre prospettive un po’ diverse per il proseguio del campionato?
“Sarebbe bello se fosse così. manteniamo la stessa distanza dalla zona retrocessione, ma è una vittoria in un momento del campionato che può permetterci di guardare non solo verso il basso ma anche verso l’alto. Siamo partiti con cinque sconfitte nelle prime sei, sicuramente questo ha inciso nell’andamento del nostro campionato e incide nei calcoli, adesso abbiamo preso un trend positivo e speriamo di portarlo avanti”.
di Napoli Magazine
28/02/2021 - 18:03
Luca Gotti, allenatore dell’Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa dopo la vittoria contro la Fiorentina: “Si è creata una situazione di piccola grande emergenza questa settimana per problemi che si sono accumulati alle due squalifiche. Bisogna fare un ringraziamento a due giocatori che sono scesi in campo in condizioni fisiche precarie, abbiamo tutti stretto i denti per affrontare un avversario forte senza concedere. Arslan ieri aveva la febbre, non si è allenato, si è aggregato in ritiro solo in serata, questa mattina mi ha detto che pensava di avere solo circa un tempo e l’ho sfruttato. Braaf è entrato con energia e personalità, ma è giovane e non ha bisogno di pressioni, Makengo ha avuto la prima occasione da titolare e ha detto la sua. Braaf? Sicuramente è un profilo interessante, prendiamoci quanto sarà in grado di darci”.
Può essere una vittoria che apre prospettive un po’ diverse per il proseguio del campionato?
“Sarebbe bello se fosse così. manteniamo la stessa distanza dalla zona retrocessione, ma è una vittoria in un momento del campionato che può permetterci di guardare non solo verso il basso ma anche verso l’alto. Siamo partiti con cinque sconfitte nelle prime sei, sicuramente questo ha inciso nell’andamento del nostro campionato e incide nei calcoli, adesso abbiamo preso un trend positivo e speriamo di portarlo avanti”.