Successo di misura per la Nazionale Under 19, che si impone per 1-0 contro i pari età della Scozia allo stadio 'Mario Lancellotta' di Isernia, nella seconda e ultima amichevole in programma, dopo il pareggio 1-1 di tre giorni fa a Campobasso. A decidere l'incontro è stato il gol realizzato al 28' dall'ala della Juventus, Antonio Stefano Merola. "Al di là del risultato, che è meritato - specifa il tecnico Alberto Bollini - sono molto soddisfatto della prestazione della squadra, specialmente nel primo tempo. Abbiamo avuto il dominio del gioco, riuscendo a sviluppare la manovra d'attacco sia centralmente che sulle corsie laterali. Rispetto alla prima partita, dove avevamo fatto bene nella prima frazione, andando in vantaggio, per poi sbandare nella ripresa, e subire il gol del pareggio, oggi i ragazzi sono andati migliorando. Per la mole di gioco sviluppata nelle due partite, dobbiamo migliorare sotto porta, sia nelle conclusioni sia nei duelli individuali. Due aspetti su cui abbiamo puntato, al di là delle assenze: il lavoro e il senso del gruppo", conclude Bollini.
di Napoli Magazine
13/10/2025 - 21:54
Successo di misura per la Nazionale Under 19, che si impone per 1-0 contro i pari età della Scozia allo stadio 'Mario Lancellotta' di Isernia, nella seconda e ultima amichevole in programma, dopo il pareggio 1-1 di tre giorni fa a Campobasso. A decidere l'incontro è stato il gol realizzato al 28' dall'ala della Juventus, Antonio Stefano Merola. "Al di là del risultato, che è meritato - specifa il tecnico Alberto Bollini - sono molto soddisfatto della prestazione della squadra, specialmente nel primo tempo. Abbiamo avuto il dominio del gioco, riuscendo a sviluppare la manovra d'attacco sia centralmente che sulle corsie laterali. Rispetto alla prima partita, dove avevamo fatto bene nella prima frazione, andando in vantaggio, per poi sbandare nella ripresa, e subire il gol del pareggio, oggi i ragazzi sono andati migliorando. Per la mole di gioco sviluppata nelle due partite, dobbiamo migliorare sotto porta, sia nelle conclusioni sia nei duelli individuali. Due aspetti su cui abbiamo puntato, al di là delle assenze: il lavoro e il senso del gruppo", conclude Bollini.