Alberto Bertolini, vice di Paolo Zanetti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN commentando la prestazione contro la Lazio: "No perché quando si perde non si può essere soddisfatti. Ovvio che volevamo essere solidi e lo siamo stati per 90' ma un rigore ha deciso la partita. La Lazio ha avuto il dominio del possesso palla, noi dovevamo sfruttare meglio qualche ripartenza e qualche situazione. Qualcosina in più potevamo farla, perché non ci siamo allungati troppo nonostante avessimo messo qualche attaccante in più. Cosa serve per salvarsi? Dobbiamo essere solidi e fare più gol, che non ne stiamo facendo molti. Ora affronteremo le squadre più vicine a noi e dovremo sfruttare meglio le occasoni. Ripeto, dovevamo essere solidi e lo siamo stati ma purtroppo è mancato il risultato. Sulla strategia usata per fermare la Lazio? Dovevamo essere compatti per forza perché la Lazio gioca dentro ma anche fuori e non era facile arginarli. Serviva gamba per ripartire, ma ci è mancata la giocata decisiva. Una vittoria nelle ultime 15 partite, ora le prossime partite saranno decisive per le sorti del Venezia? Ci crediamo, perché abbiamo l'obiettivo vicino. Il Cagliari e le altre non sono lontanissime. Sappiamo che dobbiamo migliorare nei dettagli, nelle scelte e nella concretezza. Proprio perché abbiamo vinto solo una volta nelle ultime 15 ma la salvezza è vicina ci crediamo. Questa partita ci lascia la sensazione di poterci giocare le nostre carte".
di Napoli Magazine
14/03/2024 - 23:37
Alberto Bertolini, vice di Paolo Zanetti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN commentando la prestazione contro la Lazio: "No perché quando si perde non si può essere soddisfatti. Ovvio che volevamo essere solidi e lo siamo stati per 90' ma un rigore ha deciso la partita. La Lazio ha avuto il dominio del possesso palla, noi dovevamo sfruttare meglio qualche ripartenza e qualche situazione. Qualcosina in più potevamo farla, perché non ci siamo allungati troppo nonostante avessimo messo qualche attaccante in più. Cosa serve per salvarsi? Dobbiamo essere solidi e fare più gol, che non ne stiamo facendo molti. Ora affronteremo le squadre più vicine a noi e dovremo sfruttare meglio le occasoni. Ripeto, dovevamo essere solidi e lo siamo stati ma purtroppo è mancato il risultato. Sulla strategia usata per fermare la Lazio? Dovevamo essere compatti per forza perché la Lazio gioca dentro ma anche fuori e non era facile arginarli. Serviva gamba per ripartire, ma ci è mancata la giocata decisiva. Una vittoria nelle ultime 15 partite, ora le prossime partite saranno decisive per le sorti del Venezia? Ci crediamo, perché abbiamo l'obiettivo vicino. Il Cagliari e le altre non sono lontanissime. Sappiamo che dobbiamo migliorare nei dettagli, nelle scelte e nella concretezza. Proprio perché abbiamo vinto solo una volta nelle ultime 15 ma la salvezza è vicina ci crediamo. Questa partita ci lascia la sensazione di poterci giocare le nostre carte".