Il presidente del Venezia, Duncan Niederauer, si è espresso a proposito del rinvio di Salernitana-Venezia, match che sarebbe stato in programma nella prima giornata di ritorno, ma che non si è disputata per il divieto imposto ai campani dall'Asl locale, in seguito ai molti casi Covid nel gruppo squadra. 

"Nella giornata di ieri, la nostra squadra si trovava a Salerno in totale conformità alle direttive della Lega Serie A e ai regolamenti federali, che impongono a tutte le squadre, in assenza di una precisa indicazione di rinvio, di presentarsi sul campo di gioco", ha dichiarato il presidente americano del Venezia. 

Che poi ha proseguito: "La partita, nonostante l'opzione di rinvio, è stata confermata. E noi, in virtù di questa conferma, siamo andati a Salerno. Perciò la partita si sarebbe dovuta giocare, in alternativa occorre stabilire il risultato di 3-0 a tavolino a nostro favore".

Il patron del Venezia ha poi fatto presente una situazione relativa agli squalificati Caldara e Tessmann: "Chiediamo peraltro che il risultato venga convalidato prima del prossimo match casalingo col Milan. Abbiamo lasciato a casa due squalificati per far scontare loro la giornata di penalità, e non vorremmo che scontassero una squalifica più estesa a causa di questa situazione", ha concluso.