Il collettivo artistico Cchiù Art è presente al Bufala Fest 2025, fino al 7 settembre, in Piazza Municipio a Napoli, con uno stand dedicato alla promozione artistica. In questa importante kermesse enogastronomica, oltre alla celebrazione delle eccellenze della filiera bufalina, quest’anno l’arte contemporanea entra a pieno titolo con l’esposizione delle installazioni e delle opere del collettivo guidato dall’artista Christophe Mourey e con la creazione di 40 premi realizzati dagli artisti in esclusiva per l’evento ispirati dal tema scelto per questa edizione: "La conoscenza - Il sapere è nel sapore". La presenza del collettivo a un mese dalla mostra omonima cchiuArt, che si terrà dal 10 ottobre allo Spazio Obù – Ex Convento di Sant’Anna a Capuana, sottolinea il legame tra arte, territorio e tradizione, ampliando l’offerta verso un’esperienza multisensoriale e culturale. Un modo per scoprire il valore culturale e artistico del territorio campano. Tra i lavori degli artisti, le ceramiche di Laura Correale, le fotografie di Manlio De Pasquale e Antonio Mercadante, le tele di Amir Sabet Azar, Vishka Sabet Azar, Nic Quinto, Delia Ferreri, Ilaria Auriemma e Maurizio Cascella, i video e le poesie visive di Sophia J Wagstaff, le Instant Image di Sara Missaglia, i disegni di Christophe Mourey, e le opere poetiche di Marilena Marotta, Antonio Messina, Rikki P., Vincenzo Minichini e Marco Fiore, oltre al design di Mario Biscetti. D’altronde sottolinea Marilena Marotta, curatrice del progetto espositivo “Il collettivo, caratterizzato da una creatività vulcanica, esplora con linguaggi espressivi diversi la ricerca e coltiva il confronto, durante il quale dà forma alla propria visione e si prepara a comunicare con il pubblico attraverso un linguaggio autentico e profondo, dalla ceramica alla fotografia, dalla pittura agli interventi video e alle installazioni poetiche temi che spaziano tra verità e falsità, imperfezioni, contraddizioni e sfumature dell’animo umano”.
di Napoli Magazine
05/09/2025 - 11:40
Il collettivo artistico Cchiù Art è presente al Bufala Fest 2025, fino al 7 settembre, in Piazza Municipio a Napoli, con uno stand dedicato alla promozione artistica. In questa importante kermesse enogastronomica, oltre alla celebrazione delle eccellenze della filiera bufalina, quest’anno l’arte contemporanea entra a pieno titolo con l’esposizione delle installazioni e delle opere del collettivo guidato dall’artista Christophe Mourey e con la creazione di 40 premi realizzati dagli artisti in esclusiva per l’evento ispirati dal tema scelto per questa edizione: "La conoscenza - Il sapere è nel sapore". La presenza del collettivo a un mese dalla mostra omonima cchiuArt, che si terrà dal 10 ottobre allo Spazio Obù – Ex Convento di Sant’Anna a Capuana, sottolinea il legame tra arte, territorio e tradizione, ampliando l’offerta verso un’esperienza multisensoriale e culturale. Un modo per scoprire il valore culturale e artistico del territorio campano. Tra i lavori degli artisti, le ceramiche di Laura Correale, le fotografie di Manlio De Pasquale e Antonio Mercadante, le tele di Amir Sabet Azar, Vishka Sabet Azar, Nic Quinto, Delia Ferreri, Ilaria Auriemma e Maurizio Cascella, i video e le poesie visive di Sophia J Wagstaff, le Instant Image di Sara Missaglia, i disegni di Christophe Mourey, e le opere poetiche di Marilena Marotta, Antonio Messina, Rikki P., Vincenzo Minichini e Marco Fiore, oltre al design di Mario Biscetti. D’altronde sottolinea Marilena Marotta, curatrice del progetto espositivo “Il collettivo, caratterizzato da una creatività vulcanica, esplora con linguaggi espressivi diversi la ricerca e coltiva il confronto, durante il quale dà forma alla propria visione e si prepara a comunicare con il pubblico attraverso un linguaggio autentico e profondo, dalla ceramica alla fotografia, dalla pittura agli interventi video e alle installazioni poetiche temi che spaziano tra verità e falsità, imperfezioni, contraddizioni e sfumature dell’animo umano”.