Cultura & Gossip
EVENTO - "Le parole di Giancarlo", il FAI dedica un reading al giornalista napoletano nella Biblioteca di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano il 17 settembre
05.09.2025 16:16 di Napoli Magazine
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Mercoledì 17 settembre 2025, alle ore 18.30, negli spazi della Biblioteca “Sac. Giovanni Alagi” della monumentale Villa Bruno di San Giorgio a Cremano (NA), il gruppo FAI Vesuvio - Delegazione di Napoli, promuove un evento dal titolo: “LE PAROLE DI GIANCARLO”.

A 40 anni esatti dalla tragica morte di Giancarlo Siani - assassinato dalla criminalità organizzata il 23 settembre 1985 - nell’ambito di una lunga serie di celebrazioni dedicate alla giovane penna del quotidiano “Il Mattino”, il gruppo FAI Vesuvio, che opera da alcuni anni sul territorio vesuviano in maniera consolidata, ha scelto di far sentire la propria voce nel segno dell’impegno civile.

L’iniziativa si inserisce all’interno di un ampio calendario di eventi dedicati alla figura del giovane giornalista napoletano, ucciso a soli 26 anni dalla camorra per le sue inchieste coraggiose su Torre Annunziata e sui legami tra politica e criminalità.

Il gruppo FAI Vesuvio, attivo sul territorio vesuviano, ha scelto di proporre un pomeriggio fatto di ricordo e responsabilità, proponendo un evento che fonde cultura, testimonianza e impegno civile.

L’evento, ideato e coordinato dal prof. Michelangelo Iossa in collaborazione con il dott. Paolo Siani, fratello del giornalista scomparso, prevede un reading di alcuni selezionati articoli firmati da Giancarlo: a darne lettura saranno direttori di testate, giornalisti, attori, figure delle istituzioni, protagonisti del mondo culturale e volontari del FAI, uniti nell’intento di continuare a diffondere i valori di rispetto, legalità e passione civile.

Gli ospiti saranno introdotti dal giornalista Michelangelo Iossa, delegato alla cultura del FAI Napoli, che presenterà la figura di Giancarlo all’ingresso della biblioteca, luogo che ospita la Mehari verde del giornalista, automobile che fu teatro della tragica fine della sua giovane vita, divenuta da subito emblema di una lotta convinta alle mafie e alla corruzione.

Il reading sarà aperto da Paolo Siani, fratello del giornalista nonché presidente della fondazione a lui intitolata; alle letture si alterneranno immagini di Giancarlo Siani e scene tratte dal film “Fortapasc” di Marco Risi, con il compianto Libero De Rienzo.

Il desiderio, lo scopo del gruppo FAI Vesuvio e degli organizzatori è far risuonare ancora, sempre e sempre di più, sempre più vibranti le parole di Giancarlo Siani, perché possano continuare a scuotere le coscienze, perché possano ancora diffondersi ed entrare negli animi dei giovani che non conoscono o conoscono poco il coraggio e la purezza di questo figlio della nostra terra.

Sarà un momento collettivo di unione e memoria, arricchito dalla presenza di molti giovani e studenti, con lo scopo di avvicinare le nuove generazioni alla storia, al coraggio e all’esempio di Giancarlo. Un’occasione preziosa per riflettere sull'importanza del giornalismo d’inchiesta, della libertà di stampa e della responsabilità individuale nella costruzione di una società giusta.

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EVENTO - "Le parole di Giancarlo", il FAI dedica un reading al giornalista napoletano nella Biblioteca di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano il 17 settembre

di Napoli Magazine

05/09/2025 - 16:16

Mercoledì 17 settembre 2025, alle ore 18.30, negli spazi della Biblioteca “Sac. Giovanni Alagi” della monumentale Villa Bruno di San Giorgio a Cremano (NA), il gruppo FAI Vesuvio - Delegazione di Napoli, promuove un evento dal titolo: “LE PAROLE DI GIANCARLO”.

A 40 anni esatti dalla tragica morte di Giancarlo Siani - assassinato dalla criminalità organizzata il 23 settembre 1985 - nell’ambito di una lunga serie di celebrazioni dedicate alla giovane penna del quotidiano “Il Mattino”, il gruppo FAI Vesuvio, che opera da alcuni anni sul territorio vesuviano in maniera consolidata, ha scelto di far sentire la propria voce nel segno dell’impegno civile.

L’iniziativa si inserisce all’interno di un ampio calendario di eventi dedicati alla figura del giovane giornalista napoletano, ucciso a soli 26 anni dalla camorra per le sue inchieste coraggiose su Torre Annunziata e sui legami tra politica e criminalità.

Il gruppo FAI Vesuvio, attivo sul territorio vesuviano, ha scelto di proporre un pomeriggio fatto di ricordo e responsabilità, proponendo un evento che fonde cultura, testimonianza e impegno civile.

L’evento, ideato e coordinato dal prof. Michelangelo Iossa in collaborazione con il dott. Paolo Siani, fratello del giornalista scomparso, prevede un reading di alcuni selezionati articoli firmati da Giancarlo: a darne lettura saranno direttori di testate, giornalisti, attori, figure delle istituzioni, protagonisti del mondo culturale e volontari del FAI, uniti nell’intento di continuare a diffondere i valori di rispetto, legalità e passione civile.

Gli ospiti saranno introdotti dal giornalista Michelangelo Iossa, delegato alla cultura del FAI Napoli, che presenterà la figura di Giancarlo all’ingresso della biblioteca, luogo che ospita la Mehari verde del giornalista, automobile che fu teatro della tragica fine della sua giovane vita, divenuta da subito emblema di una lotta convinta alle mafie e alla corruzione.

Il reading sarà aperto da Paolo Siani, fratello del giornalista nonché presidente della fondazione a lui intitolata; alle letture si alterneranno immagini di Giancarlo Siani e scene tratte dal film “Fortapasc” di Marco Risi, con il compianto Libero De Rienzo.

Il desiderio, lo scopo del gruppo FAI Vesuvio e degli organizzatori è far risuonare ancora, sempre e sempre di più, sempre più vibranti le parole di Giancarlo Siani, perché possano continuare a scuotere le coscienze, perché possano ancora diffondersi ed entrare negli animi dei giovani che non conoscono o conoscono poco il coraggio e la purezza di questo figlio della nostra terra.

Sarà un momento collettivo di unione e memoria, arricchito dalla presenza di molti giovani e studenti, con lo scopo di avvicinare le nuove generazioni alla storia, al coraggio e all’esempio di Giancarlo. Un’occasione preziosa per riflettere sull'importanza del giornalismo d’inchiesta, della libertà di stampa e della responsabilità individuale nella costruzione di una società giusta.