La Pro Loco Puteoli esprime viva soddisfazione per l’apertura al pubblico, a partire dal 31 maggio, di tre siti archeologici di straordinario valore nei Campi Flegrei – Piscina Mirabilis, Cento Camerelle e le Prigioni del Castello di Baia – nell’ambito del progetto “Insieme. L’archeologia flegrea unisce”, frutto di un innovativo partenariato pubblico-privato con il Parco Archeologico dei Campi Flegrei.
Un’iniziativa virtuosa che rappresenta un modello di valorizzazione del patrimonio culturale e una concreta opportunità di sviluppo per il territorio flegreo.
Tuttavia, la Pro Loco Puteoli richiama l’attenzione sull’urgenza di estendere questa visione anche ad altri siti simbolici, nel cuore di Pozzuoli, come il Macellum (Tempio di Serapide) e lo Stadio di Antonino Pio, attualmente chiusi o difficilmente accessibili.
In un momento in cui Pozzuoli, epicentro storico e culturale dei Campi Flegrei, soffre un preoccupante deficit turistico e culturale, aggravato dalla crisi bradisismica, la riapertura e la valorizzazione di questi luoghi rappresenterebbe un atto concreto di rinascita, identitaria ed economica, per l’intera comunità.
Pro Loco Puteoli crede fortemente che la valorizzazione del patrimonio debba essere inclusiva, condivisa e partecipata, fondata sulla cooperazione tra enti pubblici, soggetti privati e realtà associative.
Pro Loco Puteoli chiede con determinazione che anche Pozzuoli sia pienamente partecipe di questo grande progetto di rilancio dell’archeologia flegrea, affinché nessun tassello di questa preziosa storia venga lasciato indietro.
di Napoli Magazine
31/05/2025 - 20:06
La Pro Loco Puteoli esprime viva soddisfazione per l’apertura al pubblico, a partire dal 31 maggio, di tre siti archeologici di straordinario valore nei Campi Flegrei – Piscina Mirabilis, Cento Camerelle e le Prigioni del Castello di Baia – nell’ambito del progetto “Insieme. L’archeologia flegrea unisce”, frutto di un innovativo partenariato pubblico-privato con il Parco Archeologico dei Campi Flegrei.
Un’iniziativa virtuosa che rappresenta un modello di valorizzazione del patrimonio culturale e una concreta opportunità di sviluppo per il territorio flegreo.
Tuttavia, la Pro Loco Puteoli richiama l’attenzione sull’urgenza di estendere questa visione anche ad altri siti simbolici, nel cuore di Pozzuoli, come il Macellum (Tempio di Serapide) e lo Stadio di Antonino Pio, attualmente chiusi o difficilmente accessibili.
In un momento in cui Pozzuoli, epicentro storico e culturale dei Campi Flegrei, soffre un preoccupante deficit turistico e culturale, aggravato dalla crisi bradisismica, la riapertura e la valorizzazione di questi luoghi rappresenterebbe un atto concreto di rinascita, identitaria ed economica, per l’intera comunità.
Pro Loco Puteoli crede fortemente che la valorizzazione del patrimonio debba essere inclusiva, condivisa e partecipata, fondata sulla cooperazione tra enti pubblici, soggetti privati e realtà associative.
Pro Loco Puteoli chiede con determinazione che anche Pozzuoli sia pienamente partecipe di questo grande progetto di rilancio dell’archeologia flegrea, affinché nessun tassello di questa preziosa storia venga lasciato indietro.