E’ una riforma epocale quella che il Senato ha approvato lo scorso mercoledì: una legge, voluta fortemente dall’on. Michela Vittoria Brambilla che ne è prima firmataria, che rende finalmente giustizia agli animali. Cani, gatti e tantissimi altri che, ogni giorno, subiscono le angherie di criminali che a stento possiamo definire uomini e che saranno puniti con più severità. Vi narreremo storie di maltrattamento così come quelle degli animali del bosco che, ogni giorno, il Cras “Stella del Nord” della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente si batte per tutelare. Sono questi i temi principali della prossima puntata di Dalla Parte degli Animali in onda domenica primo giugno alle 10.05 su Rete4: il programma ideato e condotto, con i piccoli Stella e Leo, dall’on. Brambilla, che viene riproposto in replica domenica alle 16.30 su La5 e il martedi` in seconda serata sempre su Rete4.
La nuova legge Brambilla modifica, con impostazione radicalmente nuova, la disciplina dei reati contro gli animali: a partire dal titolo “Dei delitti contro gli animali” e non contro il “sentimento dell’uomo per gli animali come in precedenza”. Il testo punisce - tra le altre cose - chi uccide, maltratta, abbandona, sevizia, organizza manifestazioni, combattimenti clandestini, traffico di cuccioli o deturpa l’habitat con pesanti sanzioni detentive e pecuniarie. In un lungo servizio vedremo tutte le novità di questa rivoluzione copernicana.
A dimostrarne l’importanza saranno anche le storie degli animali che vi presenteremo: come quella di Zampa, dieci anni di cui nove in canile, cui hanno sparato con un fucile a pallettoni che, tra le altre cose, gli ha fatto perdere una zampetta; o quella della micia Maggie, abbandonata al porto quando aveva appena un mese e mezzo, e di Oscar, cucciolone gettato in un cespuglio. Per non parlare di Lucky-Tremolino, un boxerino di otto anni recuperato a Mondragone (Caserta): i suoi proprietari – se così possiamo chiamarli – lo tenevano in un deposito in condizioni pietose, gli davano cibo e acqua quando si ricordavano e lo lasciavano sempre solo. Lui, con un problema neurologico, si muoveva e picchiava dappertutto, procurandosi lacerazioni che non venivano curate. Tutti questi criminali che si sono macchiati di azioni terribili verso gli animali potranno ora essere puniti più duramente.
Spazio anche agli animali del bosco, che meritano la stessa tutela dei domestici. Vi parleremo ancora di Ro, il mufloncino salvato dal Cras “Stella del Nord”; conosceremo poi un germano arrivato con un omero fratturato, un gabbiano reale trovato molto debilitato e un simpatico rospo. Momento di grande emozione sarà poi il “Premio Milo” istituito dalla scrittrice Costanza Rizzacasa d’Orsogna per commemorare il suo micio disabile, con un concorso letterario dedicato al rapporto con queste straordinarie creature.
di Napoli Magazine
31/05/2025 - 14:37
E’ una riforma epocale quella che il Senato ha approvato lo scorso mercoledì: una legge, voluta fortemente dall’on. Michela Vittoria Brambilla che ne è prima firmataria, che rende finalmente giustizia agli animali. Cani, gatti e tantissimi altri che, ogni giorno, subiscono le angherie di criminali che a stento possiamo definire uomini e che saranno puniti con più severità. Vi narreremo storie di maltrattamento così come quelle degli animali del bosco che, ogni giorno, il Cras “Stella del Nord” della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente si batte per tutelare. Sono questi i temi principali della prossima puntata di Dalla Parte degli Animali in onda domenica primo giugno alle 10.05 su Rete4: il programma ideato e condotto, con i piccoli Stella e Leo, dall’on. Brambilla, che viene riproposto in replica domenica alle 16.30 su La5 e il martedi` in seconda serata sempre su Rete4.
La nuova legge Brambilla modifica, con impostazione radicalmente nuova, la disciplina dei reati contro gli animali: a partire dal titolo “Dei delitti contro gli animali” e non contro il “sentimento dell’uomo per gli animali come in precedenza”. Il testo punisce - tra le altre cose - chi uccide, maltratta, abbandona, sevizia, organizza manifestazioni, combattimenti clandestini, traffico di cuccioli o deturpa l’habitat con pesanti sanzioni detentive e pecuniarie. In un lungo servizio vedremo tutte le novità di questa rivoluzione copernicana.
A dimostrarne l’importanza saranno anche le storie degli animali che vi presenteremo: come quella di Zampa, dieci anni di cui nove in canile, cui hanno sparato con un fucile a pallettoni che, tra le altre cose, gli ha fatto perdere una zampetta; o quella della micia Maggie, abbandonata al porto quando aveva appena un mese e mezzo, e di Oscar, cucciolone gettato in un cespuglio. Per non parlare di Lucky-Tremolino, un boxerino di otto anni recuperato a Mondragone (Caserta): i suoi proprietari – se così possiamo chiamarli – lo tenevano in un deposito in condizioni pietose, gli davano cibo e acqua quando si ricordavano e lo lasciavano sempre solo. Lui, con un problema neurologico, si muoveva e picchiava dappertutto, procurandosi lacerazioni che non venivano curate. Tutti questi criminali che si sono macchiati di azioni terribili verso gli animali potranno ora essere puniti più duramente.
Spazio anche agli animali del bosco, che meritano la stessa tutela dei domestici. Vi parleremo ancora di Ro, il mufloncino salvato dal Cras “Stella del Nord”; conosceremo poi un germano arrivato con un omero fratturato, un gabbiano reale trovato molto debilitato e un simpatico rospo. Momento di grande emozione sarà poi il “Premio Milo” istituito dalla scrittrice Costanza Rizzacasa d’Orsogna per commemorare il suo micio disabile, con un concorso letterario dedicato al rapporto con queste straordinarie creature.