Giovedì 26 settembre alle ore 18.30 presso Bicycle House, il bike cafe'; nel cuore della Galleria Principe di Napoli, un luogo dove si respira davvero l'anima di chi ha fatto della bicicletta una vera e propria filosofia di vita, si terrà la presentazione del nuovo romanzo dello scrittore Mario Artiaco dal titolo "21 Storie del mio cammino di Santiago" (ingresso libero). Insieme all’autore ci sarà il giornalista Salvatore Biazzo e il critico letterario Salvatore Tartaglione che leggerà alcune pagine tratte dal romanzo. Modera l'incontro Manuela Ragucci.
“21 storie del mio cammino di Santiago” racconta le avventure del “cammino” dello scrittore napoletano, fatto nell’agosto del 2022 in bicicletta, un viaggio sognato nella mente e desiderato dal suo cuore già da tanti anni prima. Dalla preparazione logistica di tutte le tappe e delle difficoltà, all’arrivo a Compostela, Mario racconta degli incontri che ha fatto durante questo incredibile viaggio, ma soprattutto racconta il motivo che lo ha spinto da solo, per strade impervie, affrontando anche numerosi pericoli, a sfidare le sue paure e affrontare i suoi dolori. Il filo conduttore di tutta la storia è proprio la grande motivazione che lo ha spinto, quasi di impulso, a prendere la decisione di partire, quella di lasciar andare i tre amori della sua vita che hanno abbandonato questo piano terreno: il suo papà Vincenzo, la sua mamma Maria Francesca e il più grande amore della sua vita, Diego Armando Maradona. Mario Artiaco ha dedicato loro questo viaggio avventuroso e questo meraviglioso libro che è un racconto pregno di poesia, di ironia, ora malinconico, ora divertente, costellato da insegnamenti profondi che parlano direttamente all’anima, ma infarcito anche di tantissimi dettagli tecnici che lasciano tutti gli appassionati di ciclismo davvero appagati per lo spazio dedicato al mondo delle due ruote. Un diario di bordo in cui ogni storia, ogni incontro, porta un insegnamento, ma anche e perché no, “21 storie del mio cammino di Santiago” puo’ essere anche una sorta di “manuale senza pretese”, in cui trovare informazioni preziose su come approntare il famoso cammino, ovviamente in sella alle due ruote.
Note dell’autore
“La bici come luogo di meditazione, una sella su cui cavalcare pensieri alla ricerca della solitudine prima e dell’isolamento poi. Per creare lo spazio necessario, per fare il deserto e poter accogliere, per l’ultima volta, le anime di coloro che abbiamo amato e che hanno lasciato questo piano temporale. Raccontare di loro e dei nostri sensi di colpa per confessarsi e, quando possibile, assolversi. Sui sentieri del Cammino di Santiago, luogo famoso per aver fatto scoprire sé stessi a innumerevoli pellegrini, si snodano ventuno incontri e ventuno storie per provare a elaborare gli addi più delicati e difficoltosi, nel tentativo di maturare consapevolezza e continuare nel processo di evoluzione dello spirito. La preghiera che ho affidato al creato di compiere l’atto estremo dell’amore: lasciare andare.
Dedicato a mio padre: Vincenzo. Dedicato a mia madre: Maria Francesca. Dedicato al più grande amore della mia vita: Diego Armando Maradona.
Grazie alle mie sorelle, Dora e Livia Artiaco, che per prime mi hanno indicato la strada dell’amore e del servizio presso gli ultimi. Grazie alla memoria dei miei maestri di vita, missionari dei tempi moderni nella nostra terra. Due visionari e illuminati: Carlo Petrella con la sua Locanda Del Gigante e Rosario Fiorenza con Crescere Insieme.”
La copertina è creata da un dipinto del maestro Paco Falco.