La Galleria Lia Rumma presenta il volume I sei anni di Marcello Rumma 1965 – 1970, a cura di Gabriele Guercio e Francesco Guzzetti, sabato 4 ottobre 2025 alle ore 18:30 presso la Feltrinelli di Piazza dei Martiri a Napoli. È la prima disamina critica rigorosa di un’impresa culturale e di un impegno civile che hanno inciso profondamente sulla trasformazione dell’arte e della cultura degli ultimi decenni del Novecento.
Sono anni in cui Marcello Rumma è impegnato su più fronti complementari – direttore didattico, collezionista, organizzatore di mostre, amico di artisti, critici e intellettuali, e infine editore a tempo pieno –, con l’obiettivo di aprire varchi, ridisegnare connessioni tra Salerno l’Italia, e l’Europa, così come tra cultura e comunità, percorsi individuali e orizzonti collettivi, passato e presente. Chi lo ha conosciuto ricorda come ogni sua iniziativa sembrasse volta a realizzare un progetto, un piano onnicomprensivo.
È questa animata coralità che il volume si prefigge di evocare, grazie anche all’indagine documentata e profonda di studiosi provenienti da diversi ambiti disciplinari oltre che geografici, proponendo un mosaico originale e, più in generale, una nuova periodizzazione di quello spaccato cruciale di storia e storia dell’arte contemporanea.
La pubblicazione si distingue per la varietà di voci in campo, stili di scrittura e riflessioni, ma anche per la strutturazione grafica e per l’impaginazione, che rafforzano il progetto editoriale.
A Marcello Rumma è stata dedicata la mostra omonima al Museo Madre di Napoli (16 dicembre 2019 - 29 giugno 2020) curata da Gabriele Guercio con Andrea Viliani.
di Napoli Magazine
01/10/2025 - 16:46
La Galleria Lia Rumma presenta il volume I sei anni di Marcello Rumma 1965 – 1970, a cura di Gabriele Guercio e Francesco Guzzetti, sabato 4 ottobre 2025 alle ore 18:30 presso la Feltrinelli di Piazza dei Martiri a Napoli. È la prima disamina critica rigorosa di un’impresa culturale e di un impegno civile che hanno inciso profondamente sulla trasformazione dell’arte e della cultura degli ultimi decenni del Novecento.
Sono anni in cui Marcello Rumma è impegnato su più fronti complementari – direttore didattico, collezionista, organizzatore di mostre, amico di artisti, critici e intellettuali, e infine editore a tempo pieno –, con l’obiettivo di aprire varchi, ridisegnare connessioni tra Salerno l’Italia, e l’Europa, così come tra cultura e comunità, percorsi individuali e orizzonti collettivi, passato e presente. Chi lo ha conosciuto ricorda come ogni sua iniziativa sembrasse volta a realizzare un progetto, un piano onnicomprensivo.
È questa animata coralità che il volume si prefigge di evocare, grazie anche all’indagine documentata e profonda di studiosi provenienti da diversi ambiti disciplinari oltre che geografici, proponendo un mosaico originale e, più in generale, una nuova periodizzazione di quello spaccato cruciale di storia e storia dell’arte contemporanea.
La pubblicazione si distingue per la varietà di voci in campo, stili di scrittura e riflessioni, ma anche per la strutturazione grafica e per l’impaginazione, che rafforzano il progetto editoriale.
A Marcello Rumma è stata dedicata la mostra omonima al Museo Madre di Napoli (16 dicembre 2019 - 29 giugno 2020) curata da Gabriele Guercio con Andrea Viliani.