Lucia Fortini, Assessore alla Scuola, alle Politiche Sociali e Giovanili della Regione Campania scrive su Facebook commentando i fischi ricevuti dal rapper Geolier all'Ariston dopo la vittoria nella serata cover del Festival di Sanremo 2024: "Confesso di non guardare Sanremo. Non l’ho mai fatto, perché è uno spettacolo che un po’ mi annoia. Ma ascolto poi le canzoni in radio (quando sono in auto) e alcune mi piacciono anche tanto (se sono orecchiabili e allegre, mi mettono di buon umore). Non conoscevo Geolier fino a qualche settimana fa, quando l’Unicef (con la grandiosa Emilia Narciso) mi ha invitata in una scuola (e prima di andarci mi sono un po’ documentata e ho scoperto che una delle sue canzoni la conoscevo pure, solo non sapevo fosse sua). Ho scambiato poche parole con un bravo ragazzo, che nonostante il successo (i ragazzi lo hanno accolto acclamandolo) è di una semplicità e di una umiltà che mi hanno impressionata. Ora dico, le sue canzoni possono piacere o meno. Ma giudico di una violenza inaudita aver fischiato un ragazzo di poco più di venti anni, che ha l’unica colpa di piacere al pubblico. Forza Geolier! Napoli e tutta la Campania tifano per te!".
di Napoli Magazine
10/02/2024 - 19:09
Lucia Fortini, Assessore alla Scuola, alle Politiche Sociali e Giovanili della Regione Campania scrive su Facebook commentando i fischi ricevuti dal rapper Geolier all'Ariston dopo la vittoria nella serata cover del Festival di Sanremo 2024: "Confesso di non guardare Sanremo. Non l’ho mai fatto, perché è uno spettacolo che un po’ mi annoia. Ma ascolto poi le canzoni in radio (quando sono in auto) e alcune mi piacciono anche tanto (se sono orecchiabili e allegre, mi mettono di buon umore). Non conoscevo Geolier fino a qualche settimana fa, quando l’Unicef (con la grandiosa Emilia Narciso) mi ha invitata in una scuola (e prima di andarci mi sono un po’ documentata e ho scoperto che una delle sue canzoni la conoscevo pure, solo non sapevo fosse sua). Ho scambiato poche parole con un bravo ragazzo, che nonostante il successo (i ragazzi lo hanno accolto acclamandolo) è di una semplicità e di una umiltà che mi hanno impressionata. Ora dico, le sue canzoni possono piacere o meno. Ma giudico di una violenza inaudita aver fischiato un ragazzo di poco più di venti anni, che ha l’unica colpa di piacere al pubblico. Forza Geolier! Napoli e tutta la Campania tifano per te!".