L'Associazione Culturale Rievocatori Fantasie d'Epoca in collaborazione con PAVE propone, nelle sere dell' 8-9-16 dicembre alle ore 21, nella bellissima cornice di Palazzo Venezia, uno spettacolo dal sapore natalizio. Un evento che ha come obiettivo quello di rendere fruibile e comprensibile ad adulti e bambini, mediante l'utilizzo di un argomento caro al popolo partenopeo, come e’ il presepe, il patrimonio artistico del nostro territorio e di trasferire loro la solidità di un’identità culturale, instillando nel bagaglio delle loro conoscenze alcune nozioni del retaggio storico che ci appartiene. 

"Quante storie ha da raccontare il presepe! Non si tratta solo di allestire la scena della Natività e decorarla con qualche pastorello..." 

Testo :Gianfranco Russo 
Attori : Gianfranco Russo - Tommaso Tuccillo - Annamaria Fusco - Vincenzo Scippa - Silvia Catino
Quando : 8-9-16 Dicembre 2018 
dove :Palazzo Venezia Napoli 

L'evento 
Visita guidata avente come tematica il Natale;  un viaggio itinerante tra le tradizioni natalizie e i simboli del presepe napoletano. Il presepe racconta. Ha una voce. Anzi, tante voci. I pastori del presepe prendono vita per raccontare le loro storie nelle quali confluiscono la religione ufficiale, quella del Vangelo, e le mille devozioni e tradizioni della nostra terra napoletana. Saranno raccontati aneddoti degli usi e delle tradizioni del nostro Natale in un affascinante  viaggio che partirà dal periodo borbonico e giungerà fino a noi. La visita sarà realizzata da attori professionisti che per l'occasione indosseranno abiti storici fedelmente ispirati ai costumi dei personaggi del presepe napoletano del Settecento. La sua durata parte da un minimo di 45 minuti ad un massimo di 75 minuti.

Sinossi 
 
Quante storie ha da raccontare il presepe! Non si tratta solo di allestire la scena della Natività e decorarla con qualche pastorello... ogni personaggio sul presepe ha una storia antica e profonda, radicata nella tradizione napoletana e universale. I pastori del presepe prendono vita e raccontano la loro storia, i simboli che loro rappresentano. Benino il dormiente ha fatto il sogno più bello, quello della Speranza. Avrà voglia di continuare a dormire, o si metterà in cammino? Stefania, la pastora, non ha figli e per le regole del suo tempo è una donna maledetta da Dio... riuscirà a conquistare un posto davanti alla Grotta? Il  re mago è uomo di sapienza, alla ricerca del senso della vita... la saggezza più grande è nell'innocenza del Bambinello. E attenti alla taverna! Il tavernaro che tenta di dissuaderci con le sue leccornie è forse il diavolo venuto a tentarci?
Un viaggio attraverso la storia del presepe napoletano, per scoprire, forse, la storia della vita che è dentro di noi.

Rispondete alla più antica delle domande napoletane sul Natale: a voi PIACE 'O PRESEPIO?