L'Inter ha battuto 1-0 l'Hellas Verona ieri sera, riportandosi a -3 punti dal Napoli. "Una vittoria in sordina", scrive Repubblica, definendo il "Napoli già quasi campione d'Italia" e un'Inter con la testa già alla sfida di ritorno contro il Barcellona. Il quotidiano scrive a proposito dell'atmosfera a San Siro poco prima del fischio d'inizio di Inter-Verona: "Lo stadio, in un sabato di ponte in cui qualche abbonato ha disertato, è sembrato mezzo vuoto, tale è l'abitudine di vederlo strapieno. Altrettanto straniante è stato il silenzio dei tifosi fra tribuna e distinti. Ad ammutolirli, la notizia della vittoria del Napoli a Lecce, rimbalzata prima del fischio d'inizio sugli schermi dei cellulari e nelle radioline. L'Inter è scesa in campo con la volontà di non regalare anzitempo il tricolore al Napoli. Ma anche con la consapevolezza che nemmeno una vittoria avrebbe potuto migliorare la situazione in classifica. Tre punti di distacco erano e tre sono rimasti. (...) Dopo la vittoria, la curva nord interista ha chiamato i giocatori per incoraggiarli".
di Napoli Magazine
04/05/2025 - 10:09
L'Inter ha battuto 1-0 l'Hellas Verona ieri sera, riportandosi a -3 punti dal Napoli. "Una vittoria in sordina", scrive Repubblica, definendo il "Napoli già quasi campione d'Italia" e un'Inter con la testa già alla sfida di ritorno contro il Barcellona. Il quotidiano scrive a proposito dell'atmosfera a San Siro poco prima del fischio d'inizio di Inter-Verona: "Lo stadio, in un sabato di ponte in cui qualche abbonato ha disertato, è sembrato mezzo vuoto, tale è l'abitudine di vederlo strapieno. Altrettanto straniante è stato il silenzio dei tifosi fra tribuna e distinti. Ad ammutolirli, la notizia della vittoria del Napoli a Lecce, rimbalzata prima del fischio d'inizio sugli schermi dei cellulari e nelle radioline. L'Inter è scesa in campo con la volontà di non regalare anzitempo il tricolore al Napoli. Ma anche con la consapevolezza che nemmeno una vittoria avrebbe potuto migliorare la situazione in classifica. Tre punti di distacco erano e tre sono rimasti. (...) Dopo la vittoria, la curva nord interista ha chiamato i giocatori per incoraggiarli".