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FUTURO - Luigi De Laurentiis: "Multiproprietà? A Bari mi sento a casa, è difficile allontanarsi"
06.04.2022 14:17 di Napoli Magazine

Luigi De Laurentiis, presidente del Bari e figlio di Aurelio, patron del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere del Mezzogiorno dopo la promozione della sua squadra in Serie B:

 

Tra i tanti complimenti ricevuti, quale le ha fatto più piacere?

 

"Quello di mio padre. Non è facile riceverne da lui, ma in generale è sempre bello quando un papà apprezza e riconosce il lavoro di un figlio".

 

A proposito di Filmauro, non crede sia necessario risolvere la questione multiproprietà il prima possibile?

 

"Certo, per questo abbiamo presentato ricorso contro il termine fissato al 2024 per vendere Napoli o Bari. Vogliamo avere il tempo per fare le cose per bene, consapevoli che però c’è da risolvere il dualismo il prima possibile".

 

A sentirla, non sembra proprio che voglia lasciare il Bari...

 

"Certo, qui ormai mi sento a casa. Ho trovato tanti amici, non solo imprenditori, e qui ho costruito un progetto su mia misura, cosa che mi rende particolarmente orgoglioso. E poi non è facile allontanarsi dopo tutti questi anni di impegni importanti da tutti i punti di vista, economici e personali. Amo questa realtà".

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FUTURO - Luigi De Laurentiis: "Multiproprietà? A Bari mi sento a casa, è difficile allontanarsi"

di Napoli Magazine

06/04/2022 - 14:17

Luigi De Laurentiis, presidente del Bari e figlio di Aurelio, patron del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere del Mezzogiorno dopo la promozione della sua squadra in Serie B:

 

Tra i tanti complimenti ricevuti, quale le ha fatto più piacere?

 

"Quello di mio padre. Non è facile riceverne da lui, ma in generale è sempre bello quando un papà apprezza e riconosce il lavoro di un figlio".

 

A proposito di Filmauro, non crede sia necessario risolvere la questione multiproprietà il prima possibile?

 

"Certo, per questo abbiamo presentato ricorso contro il termine fissato al 2024 per vendere Napoli o Bari. Vogliamo avere il tempo per fare le cose per bene, consapevoli che però c’è da risolvere il dualismo il prima possibile".

 

A sentirla, non sembra proprio che voglia lasciare il Bari...

 

"Certo, qui ormai mi sento a casa. Ho trovato tanti amici, non solo imprenditori, e qui ho costruito un progetto su mia misura, cosa che mi rende particolarmente orgoglioso. E poi non è facile allontanarsi dopo tutti questi anni di impegni importanti da tutti i punti di vista, economici e personali. Amo questa realtà".