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CDM - Il Napoli ha cambiato modulo in amichevole, ma non si è snaturato: i numeri
09.12.2022 09:34 di Napoli Magazine

Il Corriere del Mezzogiorno si è soffermato sui vari moduli in cui ha giocato il Napoli contro l'Antalyaspor in amichevole: "Nella ripresa il Napoli è passato al 4-2-3-1 con Raspadori e Ndombele dietro la punta Simeone. Il sistema di gioco è stato provato anche in allenamento nei giorni precedenti, hanno influito la girandola dei cambi, l’inserimento di molti ragazzi della Primavera che con Frustalupi in panchina giocano proprio con questo modulo.È una soluzione in più da mettere nella “scatola” della partita e delle conoscenze tattiche del gruppo, nello spirito del ritiro di Belek. Ciò che conta è che il Napoli non si è snaturato, ha macinato ancora occasioni da gol pur concedendo qualcosa. Basta rileggere i numeri: 16 tiri di cui 11 nello specchio della porta. «È una carta che possiamo sfruttare, poi mancavano tanti difensori e quindi se ne adattano altri conoscendo nuove cos», così Spalletti ha parlato del 3-4-2-1, un’altra variante del suo Napoli liquido".

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CDM - Il Napoli ha cambiato modulo in amichevole, ma non si è snaturato: i numeri

di Napoli Magazine

09/12/2022 - 09:34

Il Corriere del Mezzogiorno si è soffermato sui vari moduli in cui ha giocato il Napoli contro l'Antalyaspor in amichevole: "Nella ripresa il Napoli è passato al 4-2-3-1 con Raspadori e Ndombele dietro la punta Simeone. Il sistema di gioco è stato provato anche in allenamento nei giorni precedenti, hanno influito la girandola dei cambi, l’inserimento di molti ragazzi della Primavera che con Frustalupi in panchina giocano proprio con questo modulo.È una soluzione in più da mettere nella “scatola” della partita e delle conoscenze tattiche del gruppo, nello spirito del ritiro di Belek. Ciò che conta è che il Napoli non si è snaturato, ha macinato ancora occasioni da gol pur concedendo qualcosa. Basta rileggere i numeri: 16 tiri di cui 11 nello specchio della porta. «È una carta che possiamo sfruttare, poi mancavano tanti difensori e quindi se ne adattano altri conoscendo nuove cos», così Spalletti ha parlato del 3-4-2-1, un’altra variante del suo Napoli liquido".