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CDS - Bologna-Napoli, lezione di Italiano, gli azzurri devono guardarsi dentro, la situazione
10.11.2025 09:38 di Napoli Magazine
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Il Corriere dello Sport commenta la sfida di campionato tra Antonio Conte e Vincenzo Italiano di scena ieri al Dall'Ara e terminata 2-0 per i padroni di casa del Bologna: "Lezione di Italiano ai campioni d'Italia: Bologna dieci e lode. Dieci: per la prestazione audace e feroce fino al 95', da squadra vera contro i titolari dello scudetto, con due giorni in meno di recupero rispetto al Napoli dopo la tremenda fatica di coppa contro il Brann in dieci - ancora - e con un esordiente di 17 anni in porta, Pessina, lanciato a freddo all'8' per l'infortunio di Skorupski. Sembrava un messaggio delle stelle azzurre e invece s'è trasformato nella favola di una giornata da sogno di una squadra che da ieri è in zona Champions-scudetto con merito e autorità La terza sconfitta in campionato, la quinta con la Champions e sempre in trasferta, costa molto caro e apre un processo interno lanciato da Conte: ha citato il post scudetto 2023; la mancanza di cuore e passione; l'egoismo. Ha detto che la sua non è più una squadra vera come un anno fa e poi s'è dichiarato colpevole. Un discorso durissimo a cui si aggiungono l'involuzione sul piano del gioco, l'incapacità di reagire, creare e segnare: 5 tiri, ieri, zero pericoli. E un palo esterno di Gutierrez sul 2-0, unico a salvarsi con l'orgoglioso Lobotka. Il Napoli deve guardarsi dentro e decidere se rovinare tutto o ripartire".

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CDS - Bologna-Napoli, lezione di Italiano, gli azzurri devono guardarsi dentro, la situazione

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10/11/2025 - 09:38

Il Corriere dello Sport commenta la sfida di campionato tra Antonio Conte e Vincenzo Italiano di scena ieri al Dall'Ara e terminata 2-0 per i padroni di casa del Bologna: "Lezione di Italiano ai campioni d'Italia: Bologna dieci e lode. Dieci: per la prestazione audace e feroce fino al 95', da squadra vera contro i titolari dello scudetto, con due giorni in meno di recupero rispetto al Napoli dopo la tremenda fatica di coppa contro il Brann in dieci - ancora - e con un esordiente di 17 anni in porta, Pessina, lanciato a freddo all'8' per l'infortunio di Skorupski. Sembrava un messaggio delle stelle azzurre e invece s'è trasformato nella favola di una giornata da sogno di una squadra che da ieri è in zona Champions-scudetto con merito e autorità La terza sconfitta in campionato, la quinta con la Champions e sempre in trasferta, costa molto caro e apre un processo interno lanciato da Conte: ha citato il post scudetto 2023; la mancanza di cuore e passione; l'egoismo. Ha detto che la sua non è più una squadra vera come un anno fa e poi s'è dichiarato colpevole. Un discorso durissimo a cui si aggiungono l'involuzione sul piano del gioco, l'incapacità di reagire, creare e segnare: 5 tiri, ieri, zero pericoli. E un palo esterno di Gutierrez sul 2-0, unico a salvarsi con l'orgoglioso Lobotka. Il Napoli deve guardarsi dentro e decidere se rovinare tutto o ripartire".