NAPOLI – Eusebio Di Francesco, allenatore del Frosinone, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo il pari contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Nel finale dovevamo sfruttare meglio quella situazione. Spesso abbiamo preso gol nel finale e abbiamo sfruttato male la punizione a nostro favore. Abbiamo dimostrato che potevamo fare altri gol. Ci sono stati tanti episodi interessanti da una parte e dall’altra. E’ stata una partita viva. E’ la partita a cui ho dato più attenzione.Se ci fossimo messi con il 3-5-2 classico loro riuscivano a trovare con facilità Lobotka e ci avrebbero abbassato spesso. Sui terzini a volte abbiamo faticato ma col tempo ci siamo messi più ordinati. Abbiamo sicuramente caratteristiche differenti dall’Atalanta ma come pensiero l’idea era quella. I due cambi li ho fatti in modo da metterci in maniera diversa, magari passare in quel momento al 3-5-2 per sfruttare un giocatore con più gamba come Seck che avrebbe potuto creare pericoli. Peccato infatti che non abbia fatto gol. Un pizzico di cattiveria in più e magari avremmo parlato di un’altra partita. Mi fa rabbia che arriviamo sempre vicini alla vittoria, ma non ci riusciamo. Parliamo sempre di buona prestazione, ma abbiamo bisogno della vittoria. Classifica? Dobbiamo pensare al presente, anche per nostri demeriti, abbiamo sei partite e dobbiamo portare a casa una vittoria per raggiungere la salvezza. Prima o poi arriverà, viste le prestazioni. Calzona? Non l’ho sentito prima della partita. Sta facendo un ottimo lavoro. La sua squadra ha comunque la sua identità. Abbiamo meno punti rispetto alle avversarie per la salvezza, per il resto ce la giochiamo alla grande”.
di Napoli Magazine
14/04/2024 - 15:15
NAPOLI – Eusebio Di Francesco, allenatore del Frosinone, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo il pari contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Nel finale dovevamo sfruttare meglio quella situazione. Spesso abbiamo preso gol nel finale e abbiamo sfruttato male la punizione a nostro favore. Abbiamo dimostrato che potevamo fare altri gol. Ci sono stati tanti episodi interessanti da una parte e dall’altra. E’ stata una partita viva. E’ la partita a cui ho dato più attenzione.Se ci fossimo messi con il 3-5-2 classico loro riuscivano a trovare con facilità Lobotka e ci avrebbero abbassato spesso. Sui terzini a volte abbiamo faticato ma col tempo ci siamo messi più ordinati. Abbiamo sicuramente caratteristiche differenti dall’Atalanta ma come pensiero l’idea era quella. I due cambi li ho fatti in modo da metterci in maniera diversa, magari passare in quel momento al 3-5-2 per sfruttare un giocatore con più gamba come Seck che avrebbe potuto creare pericoli. Peccato infatti che non abbia fatto gol. Un pizzico di cattiveria in più e magari avremmo parlato di un’altra partita. Mi fa rabbia che arriviamo sempre vicini alla vittoria, ma non ci riusciamo. Parliamo sempre di buona prestazione, ma abbiamo bisogno della vittoria. Classifica? Dobbiamo pensare al presente, anche per nostri demeriti, abbiamo sei partite e dobbiamo portare a casa una vittoria per raggiungere la salvezza. Prima o poi arriverà, viste le prestazioni. Calzona? Non l’ho sentito prima della partita. Sta facendo un ottimo lavoro. La sua squadra ha comunque la sua identità. Abbiamo meno punti rispetto alle avversarie per la salvezza, per il resto ce la giochiamo alla grande”.