Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Rudi Garcia, allenatore del Napoli, starebbe pensando ad un passaggio al 4-2-3-1 per far convivere Giacomo Raspadori e Victor Osimhen: "C’è una prospettiva, che poi un anno fa non si realizzò, anche per un infortunio subìto da Raspadori in gennaio. E cioè la possibilità di far convivere Osimhen con Jack. Seppur con caratteristiche fisiche e tecniche completamente diverse, parliamo di attaccanti che si muovono parecchio e non intendono in senso statico il ruolo. Garcia non nasconde da tempo di pensare al 4-2-3-1 per avere alternative meno leggibili per gli avversari e al tempo stesso sfruttare meglio alcune qualità in rosa. Al di là dei prossimi impegni - non proibitivi contro Union Berlino ed Empoli - il Napoli alla ripresa dopo la sosta per le nazionali avrà quattro gare in sequenza da brivido: Atalanta a Bergamo, Real a Madrid, Inter al Maradona e Juventus a Torino. Sarà la chiave della stagione, il momento in cui la squadra azzurra dovrà dimostrare se è ancora davvero in grado di difendere quello scudetto portato orgogliosamente sul petto. Avere la possibilità di giocarsi quelle partite sommando le potenzialità di Osimhen a quelle di Raspadori, senza dimenticare gli altri, potrebbe dare una svolta alla stagione azzurra, fin qui fatta di qualche sprazzo di luce e da diverse ombre".
di Napoli Magazine
06/11/2023 - 08:12
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Rudi Garcia, allenatore del Napoli, starebbe pensando ad un passaggio al 4-2-3-1 per far convivere Giacomo Raspadori e Victor Osimhen: "C’è una prospettiva, che poi un anno fa non si realizzò, anche per un infortunio subìto da Raspadori in gennaio. E cioè la possibilità di far convivere Osimhen con Jack. Seppur con caratteristiche fisiche e tecniche completamente diverse, parliamo di attaccanti che si muovono parecchio e non intendono in senso statico il ruolo. Garcia non nasconde da tempo di pensare al 4-2-3-1 per avere alternative meno leggibili per gli avversari e al tempo stesso sfruttare meglio alcune qualità in rosa. Al di là dei prossimi impegni - non proibitivi contro Union Berlino ed Empoli - il Napoli alla ripresa dopo la sosta per le nazionali avrà quattro gare in sequenza da brivido: Atalanta a Bergamo, Real a Madrid, Inter al Maradona e Juventus a Torino. Sarà la chiave della stagione, il momento in cui la squadra azzurra dovrà dimostrare se è ancora davvero in grado di difendere quello scudetto portato orgogliosamente sul petto. Avere la possibilità di giocarsi quelle partite sommando le potenzialità di Osimhen a quelle di Raspadori, senza dimenticare gli altri, potrebbe dare una svolta alla stagione azzurra, fin qui fatta di qualche sprazzo di luce e da diverse ombre".