Secondo La Gazzetta dello Sport, il nuovo Napoli di Luciano Spalletti assomiglierà all'Ajak di Erik Ten Hag: "Tutte caratteristiche dell’ultimo Napoli, oscillante tra il 4-3-3 e il 4-2-3-1, come in fondo l’Ajax. Nessuno in Italia ha sfiorato il 60% di possesso (l’Ajax ha il 67%). Non è escluso che Spalletti punti a velocizzare la manovra, e a renderla più verticale, per sfruttare la velocità faccia alla porta di Osimhen, un 9 che può essere devastante come e più di Haller tra i biancorossi. Ten Hag ha fatto a meno di De Ligt, Schone, Van de Beek trovando sempre soluzioni alternative con il gioco, tipo inventarsi Tadic falso 9. A Spalletti la fantasia non manca. La velocità degli attaccanti e le loro ottime capacità nel saltare l’uomo, il gioco del Napoli sarà meno palleggiato e più verticale. Nel tridente infatti da Lozano a Kvaratskhelia e soprattutto Osimhen, c’è tutta gente veloce e capace di trovare con facilità la profondità. Politano, come esterno, apre prospettive più manovriere, ma di sicuro vedremo meno palleggio orizzontale, quello prediletto anche da Insigne, per poi trovare la verticalizzazione al momento giusto".
di Napoli Magazine
22/07/2022 - 08:11
Secondo La Gazzetta dello Sport, il nuovo Napoli di Luciano Spalletti assomiglierà all'Ajak di Erik Ten Hag: "Tutte caratteristiche dell’ultimo Napoli, oscillante tra il 4-3-3 e il 4-2-3-1, come in fondo l’Ajax. Nessuno in Italia ha sfiorato il 60% di possesso (l’Ajax ha il 67%). Non è escluso che Spalletti punti a velocizzare la manovra, e a renderla più verticale, per sfruttare la velocità faccia alla porta di Osimhen, un 9 che può essere devastante come e più di Haller tra i biancorossi. Ten Hag ha fatto a meno di De Ligt, Schone, Van de Beek trovando sempre soluzioni alternative con il gioco, tipo inventarsi Tadic falso 9. A Spalletti la fantasia non manca. La velocità degli attaccanti e le loro ottime capacità nel saltare l’uomo, il gioco del Napoli sarà meno palleggiato e più verticale. Nel tridente infatti da Lozano a Kvaratskhelia e soprattutto Osimhen, c’è tutta gente veloce e capace di trovare con facilità la profondità. Politano, come esterno, apre prospettive più manovriere, ma di sicuro vedremo meno palleggio orizzontale, quello prediletto anche da Insigne, per poi trovare la verticalizzazione al momento giusto".