Stefano Sorrentino, calciatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “C’è un progetto molto bello qui alla Torinese. L’allenatore è sempre il mio papà. Mi hanno convinto a mettermi in discussione. Non ho preparazione, perché giocare in porta è una cosa, e giocare in attacco è un’altra. Domenica abbiamo giocato la prima partita ma sono rimasto in panchina e sono entrato gli ultimi 10 minuti. Napoli? Mio papà è di Napoli e io da piccolo tifavo Napoli perché il mio idolo era Maradona. Ho avuto la fortuna di giocare contro Gattuso e a Palermo mi ha allenato. Il vero fuoriclasse del Napoli è Rino. Qualità ne ha tanta il Napoli. Si vede il lavoro di Gattuso, iniziato già lo scorso anno. Un lavoro che ammiro veramente tanto. Il Napoli ha tanti campioni. Osimhen ha avuto un impatto devastante e non pensavo fosse così forte. Con la Juve secondo me potrebbe giocare Elmas al posto di Insigne. In questo momento il Napoli, fisicamente ed atleticamente, sta molto bene. Ha una sua impronta di gioco. Gol di Diawara contro il Chievo? Nel giro di un minuto abbiamo preso due gol. Nella mia testa c’è il boato del San Paolo e si percepiva che l'erba del campo tremava. Con quella vittoria il Napoli ha avuto una spinta enorme per la lotta campionato. Aveva tanta di quell’adrenalina che avrebbe vinto anche se avesse giocato il giorno dopo”.