A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” è intervenuto Walter Novellino, ex allenatore sia del Napoli che del Torino: “Il Napoli soffre più con se stessa piuttosto che con le squadre che ha affrontato. L’arrivo di Mazzarri ha portato entusiasmo, adesso si è entrati in un tunnel dal quale non si riesce ad uscire. L’anno scorso il Napoli è stato la miglior squadra in Europa dal mio punto di vista. C’è stato un calo nei giocatori confermati. Mazzarri ce la sta mettendo tutta e vedo che anche lui prova grande dispiacere. Credo che nello spogliatoio debbano parlare e rendersi conto che non si può andare avanti così. C’è la Coppa d’Africa e alcuni sono andati via, ma Simeone e Raspadori non sono scarsi. È difficile ripetersi, ma anche fare così male. Possibile cambio di modulo nel Napoli? È un’idea bellissima, poi è il credo dell’allenatore che ha sempre giocato con i tre difensori dietro. Secondo me è la testa il problema, Kvaratskhelia non salta più un uomo, va solo sulla destra. Politano è il giocatore che ha avuto un rendimento straordinario. Rivedendo il Napoli in questa maniera, non piace a nessuno. Il Napoli deve avere la condizione fisica dei terzini. Di Lorenzo sta facendo un po’ fatica, a sinistra manca qualcuno. Serve un centrale di esperienza, perché il brasiliano fa un po’ fatica. Penso che De Laurentiis riuscirà a sistemare tutto, ma deve essere aiutato. Speriamo che l’anno nuovo porti un po’ di fortuna al Napoli. Sono convinto che anche i calciatori ci tengano e che siano i primi ad essere convinti che le cose non stiano andando bene. La sfida di domenica? Bisogna stare attenti al Torino, ma la qualità del Napoli è superiore”.
di Napoli Magazine
03/01/2024 - 13:54
A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” è intervenuto Walter Novellino, ex allenatore sia del Napoli che del Torino: “Il Napoli soffre più con se stessa piuttosto che con le squadre che ha affrontato. L’arrivo di Mazzarri ha portato entusiasmo, adesso si è entrati in un tunnel dal quale non si riesce ad uscire. L’anno scorso il Napoli è stato la miglior squadra in Europa dal mio punto di vista. C’è stato un calo nei giocatori confermati. Mazzarri ce la sta mettendo tutta e vedo che anche lui prova grande dispiacere. Credo che nello spogliatoio debbano parlare e rendersi conto che non si può andare avanti così. C’è la Coppa d’Africa e alcuni sono andati via, ma Simeone e Raspadori non sono scarsi. È difficile ripetersi, ma anche fare così male. Possibile cambio di modulo nel Napoli? È un’idea bellissima, poi è il credo dell’allenatore che ha sempre giocato con i tre difensori dietro. Secondo me è la testa il problema, Kvaratskhelia non salta più un uomo, va solo sulla destra. Politano è il giocatore che ha avuto un rendimento straordinario. Rivedendo il Napoli in questa maniera, non piace a nessuno. Il Napoli deve avere la condizione fisica dei terzini. Di Lorenzo sta facendo un po’ fatica, a sinistra manca qualcuno. Serve un centrale di esperienza, perché il brasiliano fa un po’ fatica. Penso che De Laurentiis riuscirà a sistemare tutto, ma deve essere aiutato. Speriamo che l’anno nuovo porti un po’ di fortuna al Napoli. Sono convinto che anche i calciatori ci tengano e che siano i primi ad essere convinti che le cose non stiano andando bene. La sfida di domenica? Bisogna stare attenti al Torino, ma la qualità del Napoli è superiore”.