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IL MATTINO - Verona-Napoli, Mertens ancora in panchina: Spalletti non vuole sbilanciarsi
13.03.2022 10:50 di Napoli Magazine
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Il Mattino, in vista della sfida tra Hellas Verona e Napoli, si sofferma sull'attaccante azzurro Dries Mertens e sulle possibili scelte di formazione di Luciano Spalletti: "Spalletti ci ha pensato a lungo ma poichè non può rischiare una abiura tattica a due mesi dalla fine della stagione, e anche perchè con lui avrebbe un uomo molto sbilanciato là nel mezzo (Zielinski ed Elmas danno maggiore equilibrio), partirà ancora con Mertens in panchina. Il belga ha sperato a lungo di essere titolare con il Verona e quindi un po' male ci resterà. Anche perchè da subentrante non è mai stato decisivo: appena due reti e mai della vittoria. In ogni caso, tutto il peso del gol è sulle spalle di Osimhen a cui a tempo di record è stata ricostruita la maschera. Perchè il nigeriano l'ha letteralmente fatta a pezzi domenica notte: per la rabbia della sconfitta con il Milan. Sì, a conferma del carattere fumantino, si è accanito sulla mascherina al fischio finale, gettandola a terra violentemente. E l'ha rotta. Venerdì sera gli è arrivata quella nuova, leggermente più stretta rispetto a quella mandata in frantumi". 

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IL MATTINO - Verona-Napoli, Mertens ancora in panchina: Spalletti non vuole sbilanciarsi

di Napoli Magazine

13/03/2022 - 10:50

Il Mattino, in vista della sfida tra Hellas Verona e Napoli, si sofferma sull'attaccante azzurro Dries Mertens e sulle possibili scelte di formazione di Luciano Spalletti: "Spalletti ci ha pensato a lungo ma poichè non può rischiare una abiura tattica a due mesi dalla fine della stagione, e anche perchè con lui avrebbe un uomo molto sbilanciato là nel mezzo (Zielinski ed Elmas danno maggiore equilibrio), partirà ancora con Mertens in panchina. Il belga ha sperato a lungo di essere titolare con il Verona e quindi un po' male ci resterà. Anche perchè da subentrante non è mai stato decisivo: appena due reti e mai della vittoria. In ogni caso, tutto il peso del gol è sulle spalle di Osimhen a cui a tempo di record è stata ricostruita la maschera. Perchè il nigeriano l'ha letteralmente fatta a pezzi domenica notte: per la rabbia della sconfitta con il Milan. Sì, a conferma del carattere fumantino, si è accanito sulla mascherina al fischio finale, gettandola a terra violentemente. E l'ha rotta. Venerdì sera gli è arrivata quella nuova, leggermente più stretta rispetto a quella mandata in frantumi".