“Portare lo stadio del Napoli nel contesto magnifico di Bagnoli sarebbe un sogno che dobbiamo cercare di realizzare. Riportare in vita una zona così degradata in questo momento - tra l’altro ubicando lì lo stadio del Napoli - sarebbe importantissimo: si tratta – ha detto l’allenatore Ciccio Troise a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - di una situazione logistica di grande effetto scenografico, sarebbe un bellissimo spot per Napoli intesa sia come città che come Società calcistica. Poi da qui a realizzarlo sicuramente il discorso è diverso: si dovrebbe partire dalla riqualificazione dell’area, e non è cosa semplice. La famiglia De Laurentiis non solo potrebbe dire di aver lasciato uno scudetto a Napoli ma potrebbe lasciare un’impresa anche architettonica che nessuno ha mai fatto a Napoli. Torino squadra difficile, ti costringe a giocare male, ti pressa a tutto campo, ti chiude tutti gli spazi. Il Napoli però sta tornando a fare ciò che sapeva fare, e quindi sta tornando anche ad avere quella pericolosità offensiva che gli era propria: sarà partita tatticamente da giocare bene, e il Napoli dovrà tornare con fiducia a farci vedere quello che è emerso nelle ultime gare. Per quanto riguarda la fase difensiva, il nodo è la quantità di palloni recuperati sulla mediana, il Napoli l’anno scorso era bravissimo in questo. In questa stagione non c’è riuscito, deve migliorare anche in questo fondamentale. Nella fase di non possesso, vincere i duelli individuali resta fondamentale. Rrahmani oggi perde 2/3 dei duelli individuali, chi lo accompagna anche, Kim l’anno scorso li vinceva tutti. Quindi è vero che si difende di reparto e di squadra ma è fondamentale anche l’apporto del singolo”.
di Napoli Magazine
08/03/2024 - 15:45
“Portare lo stadio del Napoli nel contesto magnifico di Bagnoli sarebbe un sogno che dobbiamo cercare di realizzare. Riportare in vita una zona così degradata in questo momento - tra l’altro ubicando lì lo stadio del Napoli - sarebbe importantissimo: si tratta – ha detto l’allenatore Ciccio Troise a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - di una situazione logistica di grande effetto scenografico, sarebbe un bellissimo spot per Napoli intesa sia come città che come Società calcistica. Poi da qui a realizzarlo sicuramente il discorso è diverso: si dovrebbe partire dalla riqualificazione dell’area, e non è cosa semplice. La famiglia De Laurentiis non solo potrebbe dire di aver lasciato uno scudetto a Napoli ma potrebbe lasciare un’impresa anche architettonica che nessuno ha mai fatto a Napoli. Torino squadra difficile, ti costringe a giocare male, ti pressa a tutto campo, ti chiude tutti gli spazi. Il Napoli però sta tornando a fare ciò che sapeva fare, e quindi sta tornando anche ad avere quella pericolosità offensiva che gli era propria: sarà partita tatticamente da giocare bene, e il Napoli dovrà tornare con fiducia a farci vedere quello che è emerso nelle ultime gare. Per quanto riguarda la fase difensiva, il nodo è la quantità di palloni recuperati sulla mediana, il Napoli l’anno scorso era bravissimo in questo. In questa stagione non c’è riuscito, deve migliorare anche in questo fondamentale. Nella fase di non possesso, vincere i duelli individuali resta fondamentale. Rrahmani oggi perde 2/3 dei duelli individuali, chi lo accompagna anche, Kim l’anno scorso li vinceva tutti. Quindi è vero che si difende di reparto e di squadra ma è fondamentale anche l’apporto del singolo”.