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IL PENSIERO - Ordine: "Il Napoli aveva tutto per vincere, ma non dimentico i tanti infortuni"
28.04.2022 15:41 di Napoli Magazine

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Franco Ordine, giornalista: “Il Napoli aveva tutto per vincere, ma io non dimentico quello che è successo. Non posso dimenticare il grosso numero di infortunati e aver perso Osimhen, Koulibaly e Anguissa per tanto tempo. Mettendo insieme questi dati vediamo che non è stato un vero e proprio suicidio calcistico. Il dato inquietante sono i tanti punti persi in casa. L’unica spiegazione la ritrovo nelle caratteristiche della squadra, è mancato nel tempo aver previsto e trovato una soluzione alternativa al sistema di gioco iniziale, che aveva comunque dato frutti importanti. Radu? Capisco una errore se te la butti dentro da solo. Se capita a Buffon e Donnarumma, può capitare anche a Radu. Ma non è una papera, bensì un infortunio ed è il capriccio del calcio. Il calcio ha una sua anima e non la devi mortificare. Se l’Inter non avesse fatto tutti questi ricorsi con il Bologna probabilmente sarebbe andata in modo diverso. Milan favorito per lo scudetto? Non è ancora così. Fin qui, ogni volta che i rossoneri hanno avuto l’opportunità di allungare il distacco dall’Inter ha sempre sciupato l’opportunità, anche per una rosa molto giovane e inesperta. I rossoneri hanno un calendario complicato, però per i nerazzurri c’è anche una finale di Coppa Italia che toglierà parecchie energie”.

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IL PENSIERO - Ordine: "Il Napoli aveva tutto per vincere, ma non dimentico i tanti infortuni"

di Napoli Magazine

28/04/2022 - 15:41

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Franco Ordine, giornalista: “Il Napoli aveva tutto per vincere, ma io non dimentico quello che è successo. Non posso dimenticare il grosso numero di infortunati e aver perso Osimhen, Koulibaly e Anguissa per tanto tempo. Mettendo insieme questi dati vediamo che non è stato un vero e proprio suicidio calcistico. Il dato inquietante sono i tanti punti persi in casa. L’unica spiegazione la ritrovo nelle caratteristiche della squadra, è mancato nel tempo aver previsto e trovato una soluzione alternativa al sistema di gioco iniziale, che aveva comunque dato frutti importanti. Radu? Capisco una errore se te la butti dentro da solo. Se capita a Buffon e Donnarumma, può capitare anche a Radu. Ma non è una papera, bensì un infortunio ed è il capriccio del calcio. Il calcio ha una sua anima e non la devi mortificare. Se l’Inter non avesse fatto tutti questi ricorsi con il Bologna probabilmente sarebbe andata in modo diverso. Milan favorito per lo scudetto? Non è ancora così. Fin qui, ogni volta che i rossoneri hanno avuto l’opportunità di allungare il distacco dall’Inter ha sempre sciupato l’opportunità, anche per una rosa molto giovane e inesperta. I rossoneri hanno un calendario complicato, però per i nerazzurri c’è anche una finale di Coppa Italia che toglierà parecchie energie”.