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IL PENSIERO - Pellissier: "Pioli è molto preparato, vi racconto un aneddoto quando al Chievo affrontava il Napoli, Sartori eccezionale"
16.04.2024 15:26 di Napoli Magazine

Sergio Pellissier, presidente della Clivense, ha rilasciato un’intervista a "Radio Goal", in diretta su Radio Kiss Kiss Napoli: “Mi auguro di riuscire a riprendere il marchio del Chievo e consegnarlo nelle mani di chi gli ha voluto bene. Pioli? Nel calcio non c’è riconoscenza, nessuno si ricorda quando arrivò Pioli com’era messo il Milan e da quando non andava in Champions. Da quando è arrivato a Milano ha fatto sei mesi straordinari, poi ha vinto il campionato ed ha portato il Milan in semifinale di Champions League. Non credo abbia fatto così male tanto che il Milan debba cambiare allenatore, credo sia abbastanza valido, è una persona eccezionale e di allenatori così, nel mondo del calcio, ne servono. E’ molto preparato, poi ricordo che per affrontare il Napoli che giocava con la difesa a tre passavamo anche noi a tre dietro. Sartori? E’ una persona tremenda, può bisticciare anche coi suoi parenti per il lavoro. Ma fuori dal campo è eccezionale, è bravissimo, non si fida di nessuno, ma di tutti. I giocatori li vede in prima persona, prima manda i suoi collaboratori e poi ci va in prima persona”.

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IL PENSIERO - Pellissier: "Pioli è molto preparato, vi racconto un aneddoto quando al Chievo affrontava il Napoli, Sartori eccezionale"

di Napoli Magazine

16/04/2024 - 15:26

Sergio Pellissier, presidente della Clivense, ha rilasciato un’intervista a "Radio Goal", in diretta su Radio Kiss Kiss Napoli: “Mi auguro di riuscire a riprendere il marchio del Chievo e consegnarlo nelle mani di chi gli ha voluto bene. Pioli? Nel calcio non c’è riconoscenza, nessuno si ricorda quando arrivò Pioli com’era messo il Milan e da quando non andava in Champions. Da quando è arrivato a Milano ha fatto sei mesi straordinari, poi ha vinto il campionato ed ha portato il Milan in semifinale di Champions League. Non credo abbia fatto così male tanto che il Milan debba cambiare allenatore, credo sia abbastanza valido, è una persona eccezionale e di allenatori così, nel mondo del calcio, ne servono. E’ molto preparato, poi ricordo che per affrontare il Napoli che giocava con la difesa a tre passavamo anche noi a tre dietro. Sartori? E’ una persona tremenda, può bisticciare anche coi suoi parenti per il lavoro. Ma fuori dal campo è eccezionale, è bravissimo, non si fida di nessuno, ma di tutti. I giocatori li vede in prima persona, prima manda i suoi collaboratori e poi ci va in prima persona”.